giovedì 24 dicembre 2009

domenica 20 dicembre 2009

MANIFESTO PDL SANNICOLA


venerdì 11 dicembre 2009

martedì 24 novembre 2009

sabato 7 novembre 2009

MANIFESTO PDL SANNICOLA


domenica 1 novembre 2009

MANIFESTO PDL SANNICOLA


mercoledì 21 ottobre 2009

MANIFESTO PDL


ARTICOLO PUBBLICATO SUL QUOTIDIANO


mercoledì 23 settembre 2009

RICHIESTA SCRITTA AL SINDACO


sabato 19 settembre 2009

INTERROGAZIONE AL SINDACO


giovedì 27 agosto 2009

MANIFESTO "FARMER MARKET"


giovedì 6 agosto 2009

martedì 21 luglio 2009

mercoledì 15 luglio 2009

sabato 27 giugno 2009

PUBBLICO COMIZIO DEL CETRODESTRA

Piazza della Repubblica
Sabato, 27 Giugno 2009
Ore 20,30

martedì 23 giugno 2009

venerdì 12 giugno 2009

PUBBLICO COMIZIO

Lunedì, 15 Giugno 2009
ore 20,00
Piazza delle Repubblica - Sannicola
Parleranno:
Il Consigliere Comunale Mino Piccione
L' Avv. Raffaele BALDASSARRE - Europarlamentare - PDL

martedì 9 giugno 2009

DESIDERO ESPRIMERE TRAMITE QUESTO BLOG IL MIO PIU' SINCERO RINGRAZIAMENTO AI 945 ELETTORI DI SANNICOLA E DEI PAESI DEL COLLEGIO 22 PER LA STIMA E LA FIDUCIA ACCORDATAMI.

Grazie a tutti dal profondo del mio cuore.
Mino Piccione

venerdì 29 maggio 2009

PUBBLICO COMIZIO

Domenica, 31 Maggio 2009
Piazza della Repubblica
Ore 11,45
Interverranno:
Mino Piccione - Candidato al Consiglio Provinciale
e
Il Ministro per gli Affari Regionali
On. Raffaele FITTO

PUBBLICO COMIZIO

Piazza della Repubblica - Sannicola
Sabato, 30 maggio 2009
ore 21,30
Parleranno:
Il Consigliere Comunale PDL - Graziano Scorrano
Il Candidato al Consiglio Provinciale
Mino Piccione
Il Candidato al Parlamento Europeo
Raffaele BALDASSARRE - PDL

PUBBLICO COMIZIO

Piazza Immacolata Chiesanuova
venerdì, 29 maggio 2009
ore 20,30
Parleranno:
Graziano Scorrano - Consigliere Comunale PDL
Mino Piccione - Candidato al Consiglio Provinciale

sabato 23 maggio 2009

PUBBLICO COMIZIO

Domenica, 24 Maggio
ore 21,00
Piazza della Repubblica
Parleranno:
Mino Piccione Candidato al Consiglio Provinciale
Dr. Rosario Giorgio Costa - Senatore del PDL

mercoledì 20 maggio 2009

PUBBLICO COMIZIO
Giovedì 21 maggio 2009
ore 20,00 Piazza S. Biagio - San Simone
Parleranno:
Graziano Scorrano - Consigliere Comunale
e
Mino Piccione
Candidato al Consiglio Provinciale

mercoledì 29 aprile 2009

PUBBLICO COMIZIO

PUBBLICO COMIZIO DEL CENTRODESTRA
Domenica 3 Maggio 2009
ore 19,30
Piazza della Repubblica

domenica 5 aprile 2009

IL TAR CONVALIDA LE NOSTRE RAGIONI




Con Determinazione n. 419 del 23/11/07 del Responsabile del settore finanziario, il Comune di Sannicola bandiva gara d’appalto per la concessione del servizio di gestione delle entrate tributarie, extratributarie e patrimoniali, secondo il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa. La partecipazione alla gara vincolava le imprese concorrenti al possesso di determinati requisiti. In particolare, si esigeva di essere in regola su quanto previsto dall’art. 38 del D.L.vo n. 163/2006, che, tra l’altro, imponeva di non rendere false dichiarazioni circa il possesso di tutti i requisiti richiesti.
Con nota n. 4771 del 10/06/2008, il Comune comunicava l’aggiudicazione definitiva dell’appalto alla ditta GESTOR. Dopo uno studio appropriato della questione, denunciammo alla maggioranza ( rif. art. Quotidiano del 9/10/2008) la presunta irregolarità della gara, pretendendo un’attenta e rigorosa verifica sulla questione e l’eventuale sospensione della firma del contratto, in considerazione del fatto che la GESTOR avrebbe gestito ingenti somme di denaro pubblico. Alcuni giorni dopo, a confermare i nostro dubbi, fu l’Avvocato Francesco Baldassarre, il quale presentò ricorso al TAR di Lecce per conto della ditta CE.RI.N (la ditta perdente) in merito all’irregolarità della gara d’appalto.
Come consuetudine, il centrosinistra, piuttosto che collaborare e darci ascolto (se non altro, nell’interesse della collettività), ci accusò di strumentalizzazione. Senza peccare di presunzione, anche questa volta la ragione è dalla nostra parte. Infatti, con una prima ordinanza, la n.1038/2008 del 22/12/2008, il TAR stabiliva che la GESTOR (ditta vincente) andava esclusa dalla gara indicata, per aver reso false dichiarazioni, giudicando perciò illegittima l’assunzione della gara a suo favore e invitando quindi l’amministrazione a sospendere l’approvazione dei verbali di gara. Incomprensibilmente e irresponsabilmente, incurante dell’ordinanza del TAR, l’amministrazione Nocera, la quale, ha il malcostume di considerare poco importanti le sentenze del Tribunale Amministrativo, non ha dato esecuzione all’ordinanza suddetta, subendo una seconda ordinanza, la n. 25/09 del 19/03/2009, con la quale il Tribunale Amministrativo ordina al Comune di Sannicola di dare integrale esecuzione all’ordinanza precedente (1038/2008), ammonendo che, in caso di reiterata inottemperanza, si nominerà, entro 30 giorni dalla notifica, un Commissario ad acta, che provvederà agli adempimenti. Si prospetta pertanto, il rischio di dover pagare un cospicuo risarcimento danni alla ditta CERIN s.r.l. , che naturalmente graverà sulle tasche dei cittadini, oltre alle eventuali responsabilità penali e contabili a carico degli amministratori per non aver dato esecuzione a provvedimenti dell’autorità giudiziaria.
La consuetudine di mettere a rischio la sicurezza dell’apparato amministrativo e di rimando dei suoi cittadini, è l’ennesima attestazione di quanto l’amministrazione Nocera sia inadeguata e imprudente. Pertanto chiediamo l’immediata destituzione del Sindaco.
.

Il Consiglieri Comunali


Mino Piccione - Daniela Talà - Giuseppe Monteduro - Graziano Scorrano - Marzio Molle

lunedì 16 marzo 2009

RUBINETTI A SECCO SENZA PREAVVISO


Già in altre occasioni, avevamo denunciato pubblicamente la superficialità e l’assenza di senso civico da parte della maggioranza di centrosinistra e del sindaco Nocera.
Ciò che è avvenuto il giorno 11 marzo, oltre a convalidare quanto affermato, ha oltrepassato la linea di demarcazione della civiltà e della convivenza sociale: improvvisamente, per circa 9 ore consecutive, i cittadini di Sannicola si sono ritrovati con i rubinetti a secco.
Nessun avviso ufficiale da parte del sindaco circa questo disagio, dovuto ad interventi di miglioramento della rete idrica tramite postazioni di telecontrollo, effettuati in alcuni paesi della provincia di Lecce, tra i quali Alezio, Tuglie, Seclì, Aradeo, Neviano e Sannicola.
Mentre in altri comuni, evidentemente più virtuosi del nostro, i rispettivi sindaci si sono preoccupati di prendere opportuni provvedimenti (chiusura delle scuole, a Neviano e Aradeo...) e, soprattutto, di avvisare i cittadini della sospensione temporanea dell’erogazione dell’acqua, per dare la possibilità di sopperire ai relativi disagi, il sindaco di Sannicola, nonostante avesse anch’egli ricevuto la tempestiva comunicazione scritta dell’Acquedotto Pugliese, che informava il Comune dei lavori di manutenzione, dalle ore 8 alle ore 13 del giorno 11 marzo, non si è minimamente preoccupato di avvisare i suoi cittadini. Una condotta che ha causato danni e disagi sia ai cittadini che agli esercizi pubblici.
E’ stata nostra premura contattare telefonicamente il Dr. Vito Palumbo, Responsabile delle relazioni esterne dell’Acquedotto Pugliese, il quale ha confermato che ogni comune, compreso il nostro, è stato avvisato per tempo, tramite missiva, dei lavori che si sarebbero svolti e della conseguente riduzione dell’erogazione idrica, anche per permettere ai cittadini di premunirsi.
La mancanza di informazione è stata un gesto irriguardoso e incivile, che, oltre allo sdegno dei cittadini, ha generato gravi conseguenze, di natura economica ed igienico-sanitaria. Riteniamo opportuno, pertanto, nell’interesse dei diritti dei cittadini, denunciare alle autorità preposte, il mancato preavviso di interruzione di pubblico servizio.



Firmato Forza Italia - Alleanza Nazionale - Moderati Per Sannicola

giovedì 5 marzo 2009

domenica 22 febbraio 2009

Articolo pubblicato sulle pagine del Quotidiano il 22/02/09

La patologia atavica della politica trasformista, sta configurandosi, negli ultimi mesi, in molti esponenti politici, a livello regionale e provinciale. Una metodologia che può essere collocata in un quadro d’insolita debolezza in alcuni politici, probabilmente non adeguati a far incidere la propria capacità politica e culturale in un nuovo scenario bipartitico. E’ avvilente, incomprensibile e drammatico assistere ad attacchi al Governo di Centrodestra, derivanti da esponenti della stessa fazione, che ricoprono importanti cariche istituzionali e che si avvalgono della strategia del “piagnisteo continuo”, per scaricare sugli altri (in questo caso, il Governo ed in particolare il Ministro Fitto, l’esponente più rappresentativo del Mezzogiorno) la responsabilità oggettiva dei propri errori. Magari sbandierando ai quattro venti, come nel caso del Movimento del Sud, la presunta bontà di un modello politico innovativo, la cui promotrice, è bene sottolineare, è una veterana della politica locale e nazionale, la quale ha ricoperto cariche istituzionali di rilievo (Ministro dell’agricoltura, Europarlamentare, senatrice del PDL) e nonostante ciò, non risulta che in questi ruoli abbia mai prodotto politiche straordinarie per il Sud.
Esimia Senatrice, nel pieno rispetto per il suo passato e presente politico, la reputo talmente esperta per non comprendere che le priorità politiche del momento non sono costituire l’ennesimo “partito” o “movimento”, presumibilmente volto a soggetti che necessitano di riabilitare la propria figura politica, ma mettere in campo una buona e sana politica per governare il cambiamento dell’Italia ed in particolare del nostro territorio. La domanda che d'altronde molti cittadini di centrodestra si pongono è: qualora le fossero stati assegnati degli incarichi governativi, in ambito nazionale o regionale, “l’amore per il Sud” l’avrebbe portata comunque a partorire il suo movimento ..? Quel che serve, a mio modesto parere, è una coalizione formata da un organico ampio e credibile, capace di vincere le prossime tornate elettorali; che sia soprattutto coesa e strutturata attorno ad un progetto politico, con cui poter guidare Provincia e Regione, in una difficile fase di risanamento e di rilancio dello sviluppo. Dobbiamo, oggi più che mai, anche in virtù degli eccellenti risultati politici ottenuti nelle regioni Abruzzo e Sardegna, confidare nel nostro leader e non denigrare sistematicamente il suo operato. Esimia Senatrice, siamo oramai alla vigilia della nascita del nuovo soggetto politico voluto fortemente dal nostro leader, che rappresenterà in Italia, dal nord al sud, una grande forza politica che, per oggettive dimensioni elettorali, per radicamento sociale, per qualità del pluralismo culturale, dovrà svolgere un ruolo politico determinante nella crescita del nostro Paese. Un partito aperto e a vocazione maggioritaria: strumento indispensabile di pragmaticità e di partecipazione politica, adatto al bipolarismo. E’ alquanto evidente, quindi, che non serve un nuovo “movimento o partito”, anche perché siamo di fronte ad uno scenario economico mondiale drammatico, e le tematiche, le sfide, le scelte difficili, sono in gran parte inedite. Il misero pensiero di un inconscio ritorno al “proporzionalismo” oggi non unificherebbe grandi progetti, ma eserciterebbe una destabilizzazione del popolo di Centrodestra. E’ di notevole rilevanza politica che il nostro leader abbia compreso prima di altri che le culture e le logiche delle politiche del novecento, che di tanto in tanto nostalgicamente riappaiono, sono in larga misura inadeguate ad affrontare le sfide congiunturali.

Segr. - Consigliere. - Delegato Nazionale FI-PDL
Mino Piccione

sabato 14 febbraio 2009


martedì 10 febbraio 2009

IL MALGOVERNO DELL'AMMINISTRAZIONE NOCERA !

Ancora una volta a Sannicola l’Opposizione di Centrodestra registra un caso di malgoverno! TEMPI BIBLICI PER LA CONCLUSIONE DI UN PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO a discapito di soggetti svantaggiati! Chi Paga il danno subito dai cittadini?

Sono passati più di 10 mesi dall’insediamento del nuovo Consiglio Comunale e da quando per la prima volta i Consiglieri di opposizione hanno cercato di acquisire le necessarie informazioni per approfondire la questione relativa all’Assegnazione di N.6 Alloggi di Residenza Popolare che risultano completamente ultimati e rifiniti e che rischiano di essere occupati o colpiti da atti vandalici se non assegnati immediatamente ai legittimi aventi diritto.
In questi mesi diverse sono state le sollecitazioni scritte e verbali dell’opposizione finalizzate a definire in tempi ragionevoli l’assegnazione.
Anche gli uffici sovra-comunali che seguono la vicenda non si spiegano il ritardo del Comune di Sannicola che tra l’altro da diversi mesi paga il canone dell’energia elettrica all’ENEL anche se gli alloggi sono disabitati.
Tutta l’opposizione chiede pertanto che si intervenga con estrema urgenza allo scopo di non arrecare ulteriore danno agli aventi diritto e richiama l’Amministrazione a seguire con particolare cura questa vicenda e tutto ciò che colpisce le classi sociali più svantaggiate sulle quali grava ancor di più l’inefficienza amministrativa.
Allo scopo poi, di tutelare gli interessi dei cittadini, l’opposizione chiede di prevedere un sistema di controllo e di monitoraggio delle procedure e di misurazione del grado di soddisfazione del cittadino/utente (customer satisfaction) in attesa che il progetto di legge voluto dal Ministro Brunetta che riduce i tempi dei Procedimenti amministrativi preveda in caso di inosservanza dolosa o colposa, l’obbligo delle Pubbliche Amministrazioni a un indennizzo del danno cagionato!!!
I Consiglieri
M. Molle - D. Talà - G. Monteduro - G. Scorrano - M. Piccione

domenica 8 febbraio 2009

SOLUZIONE BONARIA ICI

L’assessore ai tributi, firmatario dell’ultimo manifesto pubblicato dal centrosinistra, dichiara, in alcuni passaggi, che la vicenda ICI retroattiva si chiuderà in Consiglio Comunale mediante una soluzione “bonaria” della questione. Riportiamo in modo integrale le dichiarazioni apparse sul manifesto dell’assessore ai tributi: “E’ allo studio di questo assessorato un regolamento che sarà sottoposto al prossimo consiglio comunale per una soluzione bonaria della vicenda, attraverso lo strumento del concordato con l’adesione e/o delle liti fiscali pendenti per tutti gli anni accertabili”. E’ alquanto evidente che questa dichiarazione ha il gusto di un’attribuzione di colpa, che sopraggiunge in seguito all’aspra diatriba con i consiglieri comunali di Forza Italia, ai quali, successivamente, si sono affiancati i consiglieri Daniela Talà, Pinuccio Monteduro, e Marzio Molle, che hanno adottato la teoria della revoca di sanzioni e interessi, suggerendo, tra l’altro, l’abbattimento del 30% dei valori venali.
Non è chiaro, però, come mai l’amministrazione, in modo improprio, ha notificato avvisi di accertamento, comprensivi di sanzioni e interessi, poiché la loro omissione, non comportava, né comporta, nessun danno erariale all’ente. Il nostro pensiero, anche tenendo conto della delibera di c.c. 14/2007 e della “singolare” delibera di giunta 2/2009, già in precedenza trattate, è che qualcuno ha mirato furbescamente ad incrementare il bilancio comunale, a discapito dei cittadini interessati, e che, solo grazie ad un’opposizione attenta e pragmatica, si eviterà, in parte (soprattutto perché, molti virtuosi cittadini, hanno già provveduto a pagare sia la tassa, sia le sanzioni, sia gli interessi) l’ennesima ingiustizia tributaria. Senza peccare di presunzione, pertanto, analizzando l’affermazione dell’assessore ai tributi, bisogna riconoscere oggettivamente che il nostro partito ha ottenuto l’ennesimo risultato amministrativo, volto all’esclusivo interesse di tutti i contribuenti sannicolesi.


Il Direttivo

sabato 31 gennaio 2009

UNA POLITICA ONESTA E AUTOREVOLE !

Dalla lettura del recente manifesto, firmato dal Centrosinistra per Sannicola, si conferma ciò che era già acclarato: questa maggioranza di centrosinistra, in termini di capacità tecnico/amministrativa, è la peggiore degli ultimi cento anni. Un insieme d’incompetenza, inesperienza e superficialità che spesso sfocia in banalità e volgarità. Ovvio e opportuno che la nostra risposta sia rivolta a colui il quale ha strutturato l’articolo, al “dettatore” (il capo del centrosinistra per Sannicola, colui che ordina e detta), l’unico nostro interlocutore. Anche perchè risulterebbe arduo, se non impossibile, spiegare quanto segue ai firmatari del manifesto “centrosinistra per Sannicola”.
E’ alquanto evidente che il “dettatore”, in uno stato confusionale permanente, non ha letto attentamente il nostro manifesto: chi di noi ha mai contestato la tassa ICI sui terreni agricoli? Nel nostro manifesto, si denuncia sia l’annualità 2003 che le successive: quindi, le annualità attinenti sia al PRG che al PUG.
Tutelare i diritti costituzionali dei cittadini è forse istigare all’evasione fiscale?
Si conferma che il DL 223/06 (decreto Bersani) è stato varato dal governo Prodi!
In virtù della nostra coerenza e lealtà verso i cittadini di Sannicola, che affermiamo con vigore, intendiamo chiedere al Presidente del Consiglio Comunale di inserire la questione “ICI retroattiva” nell’ordine del giorno della prossima assise, per un confronto che chiarisca definitivamente ai cittadini di Sannicola chi è realmente nel giusto e chi, come al solito, manipola la verità. Anche perché vorremmo capire dov’è il flop..! La nostra denuncia alla Corte dei Conti è connessa a una gravissima irregolarità nella procedura del consuntivo 2007, in base all’articolo 179 D.Lgs, attinente l’illegittimità della cifra di Euro 150.00,00, quale recupero ICI, poiché, non vi è alcun atto prodromico idoneo a garantire la legalità della suddetta cifra. Pertanto, si è denunciata una gravissima irregolarità che, per chiarezza del lettore, paragoniamo al “falso in bilancio” di un’azienda privata. Si evince, quindi, che l’unico, reale, “flop” si è verificato esclusivamente nell’emisfero sinistro del cervello di qualcuno..!
Ribadiamo e sottolineiamo che i valori venali per il 2003 sono oltre la media.
L’unico atto legittimo attuato dall’Amministrazione per la revoca delle sanzioni, è rappresentato da una “singolare” delibera di Giunta. Precisamente la n. 2 del 14 gennaio 2009, affissa sull’albo pretorio il 21 gennaio 2009: lo stesso giorno in cui il nostro partito chiedeva, a mezzo stampa, la revoca delle sanzioni..! Nella delibera di c.c. n. 14/2007 (richiamata nel manifesto del centrosinistra), “l’assessore al bilancio” dichiarava che avrebbe abolito sia le sanzioni sia gli interessi: spieghi allora per quale motivo sono state revocate soltanto le sanzioni! Reputa forse imbarazzante giustificare il ripensamento..?
In riferimento agli insulti denigratori sul piano personale diretti ai consiglieri del nostro partito, sottolineiamo, che entrambi non hanno bisogno di alcuna “legittimazione”, anche perchè non risultano essere pagati dalla politica *. Il loro nobile impegno istituzionale è volto a scovare le malefatte del centrosinistra, nell’esclusivo interesse di tutti i cittadini.
*A proposito d’indennità, è opportuno ricordare al “dettatore” che la nuova normativa (DL 112/08 art 61, comma 10), inerente il Patto interno di stabilità, decreta che dal 1 gennaio 2009, in caso di mancato rispetto del Patto interno del 2008, siano ridotte del 30% le indennità di funzione di sindaci, presidenti del consiglio, assessori, rispetto all’ammontare percepito alla data del 30 giugno 2008. Di conseguenza, suggeriamo un rigoroso rispetto delle regole, per evitare di incappare nell’ennesima denuncia alla Corte dei Conti, da parte del nostro partito.


Il Direttivo

lunedì 19 gennaio 2009

ICI RETROATTIVA : NORMA INIQUA E SLEALE





L’Amministrazione del sindaco Nocera, per l’ennesima volta, secondo la migliore tradizione del centrosinistra, ha messo le mani nelle tasche dei contribuenti, con un metodo “sleale e anticostituzionale”. Proprio in questi giorni, nella case di molti cittadini, sono state notificate, in modo scriteriato, delle cartelle esattoriali con oggetto: “accertamento per omesso versamento ICI annualità 2003”.
Forza Italia, già nel 2007, per mezzo del consigliere Graziano Scorrano, in Consiglio Comunale (delibera C.C. n.14/2007), contestò aspramente sia la sentenza n. 25506/06 che l’art. 36 del D.L. 223/2006 (decreto Bersani), con il quale si è data ai comuni la possibilità di chiedere, retroattivamente (a partire dal 2002 e fino al 2006 per quanto concerne Sannicola), le somme ICI sui terreni passati da agricoli ad edificabili. In ambito comunale, si tratta in gran parte di terreni logicamente sprovvisti degli strumenti attuativi che di norma regolano l’edificabilità.
Abbiamo nutrito la speranza che la Corte Costituzionale, in base agli artt. 3 e 53, dichiarasse anticostituzionale il suddetto D.L. 223/06 e invece, inspiegabilmente con l’ordinanza N. 41 del 27 febbraio 2008, ne ha di fatto confermato la retroattività, impedendo quindi al contribuente di attuare un’efficace difesa in sede di contenzioso, avvantaggiando l’amministrazione finanziaria ed i comuni, con un mezzo in grado di volgere l’esito a loro favore, ledendo di conseguenza il diritto sacrosanto del cittadino a difendersi. Il non riconoscere tale diritto, tutelato tanto dai principi costituzionali quanto dallo statuto dei diritti del contribuente, inganna proprio quei principi di collaborazione e buona fede che dovrebbero caratterizzare, insieme alla lealtà, lo svolgimento corretto del rapporto contributivo tra il cittadino e le istituzioni.
L’Amministrazione di Sannicola, con questa manovra fiscale, preleverà dai cittadini interessati circa 900.000,00 euro, che perverranno dalle annualità dal 2002 al 2006.
E’ opportuno rivelare quanto emerso da una nostra attenta analisi: l’amministrazione Nocera nelle istanze di pagamento ha applicato i valori venali oltre la media.
Dopo questo ennesimo atto di sottrazione, generato dall’ex governo Prodi e adottato dal governo Nocera, ed in considerazione del vergognoso, quanto ingiusto art. 36 del D.L. 223/06 (decreto Bersani), intendiamo chiedere, con una interrogazione scritta, un atto di onestà e responsabilità nei confronti dei cittadini interessati, affinché questi ultimi, a seguito dell’ulteriore conferma della retroattività dei versamenti sulle aree fabbricabili, non ritrovino nelle cartelle esattoriali relative alle annualità successive (‘04/’05/’06) l’applicazione delle sanzioni in aggiunta al recupero dell’imposta.


Il Direttivo

martedì 13 gennaio 2009

Comunicato stampa integrale inviato ai quotidiani locali. (Pubblicato giorno 13/01 dalla Gazzetta del Mezzogiorno)

Il grado di inciviltà e, di rimando, il mancato rispetto nei confronti dei cittadini, nel nostro paese sono ormai un consueto malcostume dell’amministrazione Nocera. Tutto ciò che dovrebbe essere un diritto per i cittadini, a Sannicola diventa purtroppo un’utopia irrealizzabile. E’ intollerabile assistere passivamente allo scempio che si presenta davanti agli occhi nel vedere in tutto il paese strade dissestate, generate da ditte che, senza alcun controllo da parte dell’amministrazione comunale, effettuano lavori di manutenzione straordinaria, in modo poco professionale e superficiale, con il risultato di creare voragini ovunque e di tramutare il manto stradale in un gigantesco colabrodo. Tutto ciò rappresenta un’offesa al decoro urbano ed al senso civico, nonchè un reale pericolo per l’incolumità dei cittadini e degli automobilisti, i quali, costretti a zigzagare in mezzo alla giungla stradale per evitare le buche, diventano pericolosi per se e per gli altri. Nonostante svariate denunce agli uffici competenti, da parte del sottoscritto, gli interventi per ristrutturare il manto stradale effettuati dalle ditte, sono stati approssimativi. Infatti dopo pochi giorni dal presunto ripristino, sono riemerse le stesse problematiche.
In considerazione del fatto che nel nostro comune sono già giacenti contenziosi legali per danni generati alle auto da questa singolare situazione, invito il Sindaco ad appurare personalmente lo stato di decadimento urbano in cui versa il territorio comunale, affinché si consegua la definitiva risoluzione del problema .



Il Segr. e Consigliere FI PDL
Rag. Mino Piccione