sabato 29 novembre 2008

LETTERA DEI CONSIGLIERI DEL PDL AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO A. DE FILIPPO

LETTERA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Illustrissimo Presidente del Consiglio Comunale è con rispetto e stima che ci rivolgiamo alla Sua figura istituzionale, in quanto la credibilità e l’efficienza delle istituzioni rappresentano la risposta più alta dal punto di vista morale nei confronti del sistema politico nonché precondizione per ogni democrazia.
All’atto della sua elezione, avvenuta con voti sia della maggioranza che dell’opposizione, attraverso il discorso inaugurale ha esplicitato l’oggetto della carica da Lei rivestita, ovvero garante di correttezza, imparzialità e legalità nell’esercizio delle proprie funzioni, affermando, altresì, che appartiene alla maggioranza il diritto di governare, mentre all’opposizione quello di controllare.
Fatta questa indispensabile premessa, caro Presidente, con la presente esprimiamo tutto il nostro dissenso in merito all’ultima convocazione del consiglio comunale in via straordinaria del 29 novembre, in quanto non conforme a tutti quei principi alla base del rispetto tra maggioranza e opposizione.
Troviamo inaccettabile e improprio, dal punto di vista burocratico ed etico, convocare d’urgenza un consiglio straordinario che prevede come ordine del giorno, non uno, bensì dieci punti di estrema importanza, tra i quali spicca “l’assestamento di bilancio”.
Quali conclusioni si possono dedurre da questa condotta, se non quella di precludere di fatto all’opposizione la possibilità materiale di studiare minuziosamente i punti ad oggetto?
Portiamo alla Vostra attenzione inoltre, che non essendo politici di professione, ma rappresentanti del popolo e per il popolo, nel nostro tempo a disposizione dobbiamo far conciliare politica, lavoro e famiglia, e pertanto, sarebbe stato corretto e galante da parte Sua interpellarci con qualche giorno di anticipo, per pianificare la data dell’assise.
Poiché lo Statuto Comunale prevede all’art. 10 comma 2 l’utilizzo di convocazioni ordinarie per discutere e deliberare le linee programmatiche, tra cui bilancio di previsione e rendiconto delle gestione, non vogliamo credere che questa convocazione straordinaria con numerosi punti di discussione ed un orario poco consono agli impegni dei consiglieri di opposizione, sia stata premeditata per offuscare alcuni punti salienti dell’ordine del giorno.
In conseguenza alla condotta di cui sopra, il centrodestra non presenzierà all’assise del 29 novembre. Considerando questa assenza come atto di protesta formale, si sottolinea, per l’ennesima volta, che il consiglio comunale rappresenta il momento più nobile del confronto politico e sociale della nostra collettività, che non può essere considerato un passaggio dovuto.


Sannicola, 28 novembre 2008





I Consiglieri Comunali del PDL - Sannicola


Daniela Talà - Pinuccio Monteduro - Mino Piccione - Marzio Molle - Graziano Scorrano

giovedì 27 novembre 2008

NOCERA: IL "SINDACO" DI TUTTI




venerdì 21 novembre 2008

mercoledì 5 novembre 2008

domenica 2 novembre 2008

RISPOSTA AL SEGRETARIO DI AN TONY INGROSSO

Egregio Segretario di A.N. Tony Ingrosso,
dopo aver letto con attenzione la tua lettera pubblicata sul blog di AN è doveroso da parte mia e di tutto il Direttivo di Forza Italia, un sincero ringraziamento per gli apprezzamenti relativi al nostro comizio di domenica 26 ottobre.
Personalmente, ti ringrazio per aver elogiato la mia lungimiranza politica.
L’attività di Forza Italia determinata, incessante, quotidiana e caparbia ci consente di smascherare tutte le menzogne che vengono propinate meschinamente ai nostri cittadini da parte degli esponenti dell’Amministrazione Comunale e del PD, abituati sino a poco tempo fa, ad imperare tranquillamente sulla nostra piazza.
E’ finito, il tempo per il centrosinistra di adagiarsi sugli allori, in quanto l’attuale centrodestra ha dimostrato quanto fragili ed incompetenti siano questi amministratori, i quali, in modo improprio, si definiscono “professionisti della politica”, ed invece altro non sono che esseri inutili e deleteri per il nostro paese.
Fatta questa indispensabile premessa, ti comunico che il nostro direttivo si è riunito per analizzare la situazione locale: pertanto, abbiamo rilevato nella tua lettera, alcune esposizioni condivisibili, nonché affermazioni che, in linea di massima, abbiamo sempre esposto e condotto con coerenza nel nostro percorso politico.
E’ evidente come i motivi di una partecipazione disgiunta alle ultime elezioni amministrative, derivino da ragioni prettamente politiche e non individuali, quindi non può e non deve esserci spazio per contrasti o rivalse personali, poiché non è possibile costituire un nuovo soggetto politico su delle basi così fragili. L’unico collante è, e deve essere, l’onestà, il lavoro, lo studio, la competenza e il coraggio di esporre le proprie argomentazioni per il bene della cittadinanza.
Considerato ciò, ti chiedo di riflettere, sull’attuale mutamento dei nostri partiti in ambito nazionale: un processo di fusione che deve avvenire in modo razionale e graduale.
Trattasi di un percorso con diverse tappe da rispettare, con metodi e criteri che sicuramente non potremmo decidere noi a Sannicola, ma saranno dettati da chi si sta attivamente impegnando a rendere questo processo organizzato e forte, onde arrivare alla Costituente con minor dubbi possibili da parte di tutti i partecipanti.
Nel contempo, nella nostra realtà comunale è auspicabile, e certamente fattibile, che su temi di interesse sociale i nostri consiglieri trovino una condivisione di intenti, basando l’opera sulla profonda conoscenza delle materie, le quali potranno essere oggetto di discussione in ambito consigliare.
Al momento è l’unico passaggio da intraprendere in attesa che il quadro politico nazionale si renda più chiaro.
Il mio auspicio è quello che si realizzi un grande PDL, coordinato da uomini capaci e con un alto profilo morale, per ridare dignità e orgoglio a tutto il Popolo di Sannicola, ed in particolare a quello del Centrodestra.
Cordiali Saluti.


Il Segr. di FI- PDL Mino Piccione