domenica 20 dicembre 2009
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AVVISO
- Il gestore ringrazia tutti i lettori del nostro blog, e soprattutto coloro che vi interagiscono con i loro commenti. Il Vostro giudizio contribuisce a far crescere la consapevolezza del gradimento suscitato in tutte le persone che condividono il progetto politico comune, espresso in molteplici forme e sempre coerente con la prima regola che ha contraddistinto il nostro operato: fare il bene dei cittadini. Ne approfittiamo per informarVi che il gruppo di lavoro ha approntato diversi eventi politico-sociali di interesse collettivo. Le persone che ne hanno manifestato la volontà, sono state contattate, previa verifica, per una collaborazione, ad ogni livello, agli eventi in calendario. Vi invitiamo a continuare ad interagire con il nostro blog, sottolineando che non saranno pubblicati commenti a contenuto offensivo o dal " vocabolario" poco educato o che non abbiano attinenza al carattere socio-politico della discussione. GRAZIE
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3 commenti:
Carissima Daniela, amico Mino,
purtroppo, non mi stupisce un simile comportamento....quando non si può sostenere il confronto si tenta di togliere la parola all’avversario.
Non c’è nulla di nuovo, la cosa che mi lascia perplesso è che la gente, la nostra gente, non se ne renda conto.
E’ per il rispetto che riservate a coloro i quali vi hanno conferito il mandato, dandovi il loro consenso, che approvo in toto la vostra scelta di abbandonare i lavori del consiglio.
Sono sempre stata una persona moderata, e mi conoscete come tale, ma la mia intolleranza verso qualsiasi tipo di sopruso è forte e veemente quando si manifesta un episodio del genere.
Non ho parametri per immaginare il mio comportamento alla luce di quanto accaduto, considerato il fatto che la prepotenza si è concretizzata a danno di chi come te, caro Mino, ha tutte le ragioni e la legittimazione per farsi portavoce delle anime del centrodestra in una assise istituzionale.
Forse non c’è altra persona che, come me, ti sia stata vicino in questo percorso intrapreso nell’ambito politico locale e provinciale, con i risultati che oggi possiamo annoverare; ho la consapevolezza della massima considerazione che a tutti i livelli ti viene manifestata: vedere questa pochezza e disgustosa faziosità venire da un’accozzaglia di nullità assoluta…da una parte mi rammarica e dall’altra mi inorgoglisce.
Condannare il gesto di violenza di cui è stato vittima Berlusconi, non è un passaggio obbligato o espletato per semplice formalità, poiché, al di là degli schieramenti, è la disapprovazione all’atto in se e per sé che deve essere manifestata da qualsiasi persona che abbia un po’di buon senso. Evidentemente il buon senso è merce rara a Sannicola.
Daniela, Mino, conosco il rispetto per il ruolo che ricoprite: non fosse altro per chi vi sostiene continuate a dare prova della vostra competenza maturata nel lavoro di squadra come si è fatto sinora.
Con orgoglio. Pino Calò
Davvero grave e inqualificabile quanto avvenuto, ma non ci dobbiamo meravigliare....siamo ancora una volta di fronte alla solita sinistra arrogante e faziosa!!La violenza va condannata in tutte le sue forme sempre e cmq, sia che sia di destra sia che si sia di sinistra....ma evidentemente ancora una volta in questi signori della sinistra l' invidia e l' odio sociale continuano a prevalere sull' equilibrio e il buon senso!!!A Mino e Daniela va la mia piena solidarietà e il mio incitamento forte nel proseguire sulla strada di una politica che entra nel merito delle questioni lasciando ad altri chiacchere e promesse mai mantenute.
Il mio augurio infine, è che questo ennesimo sconcertante episodio induca i cittadini ad una profonda e seria riflessione.....saluti a tutti
Esprimo la mia totale solidarietà ai consiglieri del PDL per il vile comportamento subito da parte della maggioranza.
Il consiglio comunale dovrebbe essere il luogo rappresentativo di tutta la comunità, dove tutti i consiglieri possono rappresentare il pensiero del singolo o di molteplici cittadini.
Il Presidente del consiglio comunale, non dando ai consiglieri la possibilità di intervenire per esprimere un’ opinione su un caso così importante, come il vergognoso atto di violenza subito dal Premier, va contro la democrazia, il rispetto ed il confronto che dovrebbe essere alla base del dibattito politico venendo quindi meno ai suoi primari compiti.
In questi giorni più parti politiche chiedono un confronto per poter lavorare insieme per il bene del paese. Se non vi è il rispetto per l’altro schieramento però resteranno solo parole preelettorali ed occasioni di visibilità a discapito del cittadino, delle famiglie e dei tanti giovani che vivono con la speranza di un futuro migliore.
La sinistra che si dichiara pacifista e democratica dovrebbe mettere in atto i propri principi con i fatti e non con la demagogia e con le parole.
Ribadendo la solidarietà agli amici Piccione e Talà colgo l’occasione per ringraziarli per l’ottimo lavoro d’opposizione che ogni giorno svolgono e confermare la fiducia in loro come rappresentanti del popolo del centrodestra.
Patrizio ROMANO
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