sabato 31 gennaio 2009

UNA POLITICA ONESTA E AUTOREVOLE !

Dalla lettura del recente manifesto, firmato dal Centrosinistra per Sannicola, si conferma ciò che era già acclarato: questa maggioranza di centrosinistra, in termini di capacità tecnico/amministrativa, è la peggiore degli ultimi cento anni. Un insieme d’incompetenza, inesperienza e superficialità che spesso sfocia in banalità e volgarità. Ovvio e opportuno che la nostra risposta sia rivolta a colui il quale ha strutturato l’articolo, al “dettatore” (il capo del centrosinistra per Sannicola, colui che ordina e detta), l’unico nostro interlocutore. Anche perchè risulterebbe arduo, se non impossibile, spiegare quanto segue ai firmatari del manifesto “centrosinistra per Sannicola”.
E’ alquanto evidente che il “dettatore”, in uno stato confusionale permanente, non ha letto attentamente il nostro manifesto: chi di noi ha mai contestato la tassa ICI sui terreni agricoli? Nel nostro manifesto, si denuncia sia l’annualità 2003 che le successive: quindi, le annualità attinenti sia al PRG che al PUG.
Tutelare i diritti costituzionali dei cittadini è forse istigare all’evasione fiscale?
Si conferma che il DL 223/06 (decreto Bersani) è stato varato dal governo Prodi!
In virtù della nostra coerenza e lealtà verso i cittadini di Sannicola, che affermiamo con vigore, intendiamo chiedere al Presidente del Consiglio Comunale di inserire la questione “ICI retroattiva” nell’ordine del giorno della prossima assise, per un confronto che chiarisca definitivamente ai cittadini di Sannicola chi è realmente nel giusto e chi, come al solito, manipola la verità. Anche perché vorremmo capire dov’è il flop..! La nostra denuncia alla Corte dei Conti è connessa a una gravissima irregolarità nella procedura del consuntivo 2007, in base all’articolo 179 D.Lgs, attinente l’illegittimità della cifra di Euro 150.00,00, quale recupero ICI, poiché, non vi è alcun atto prodromico idoneo a garantire la legalità della suddetta cifra. Pertanto, si è denunciata una gravissima irregolarità che, per chiarezza del lettore, paragoniamo al “falso in bilancio” di un’azienda privata. Si evince, quindi, che l’unico, reale, “flop” si è verificato esclusivamente nell’emisfero sinistro del cervello di qualcuno..!
Ribadiamo e sottolineiamo che i valori venali per il 2003 sono oltre la media.
L’unico atto legittimo attuato dall’Amministrazione per la revoca delle sanzioni, è rappresentato da una “singolare” delibera di Giunta. Precisamente la n. 2 del 14 gennaio 2009, affissa sull’albo pretorio il 21 gennaio 2009: lo stesso giorno in cui il nostro partito chiedeva, a mezzo stampa, la revoca delle sanzioni..! Nella delibera di c.c. n. 14/2007 (richiamata nel manifesto del centrosinistra), “l’assessore al bilancio” dichiarava che avrebbe abolito sia le sanzioni sia gli interessi: spieghi allora per quale motivo sono state revocate soltanto le sanzioni! Reputa forse imbarazzante giustificare il ripensamento..?
In riferimento agli insulti denigratori sul piano personale diretti ai consiglieri del nostro partito, sottolineiamo, che entrambi non hanno bisogno di alcuna “legittimazione”, anche perchè non risultano essere pagati dalla politica *. Il loro nobile impegno istituzionale è volto a scovare le malefatte del centrosinistra, nell’esclusivo interesse di tutti i cittadini.
*A proposito d’indennità, è opportuno ricordare al “dettatore” che la nuova normativa (DL 112/08 art 61, comma 10), inerente il Patto interno di stabilità, decreta che dal 1 gennaio 2009, in caso di mancato rispetto del Patto interno del 2008, siano ridotte del 30% le indennità di funzione di sindaci, presidenti del consiglio, assessori, rispetto all’ammontare percepito alla data del 30 giugno 2008. Di conseguenza, suggeriamo un rigoroso rispetto delle regole, per evitare di incappare nell’ennesima denuncia alla Corte dei Conti, da parte del nostro partito.


Il Direttivo

lunedì 19 gennaio 2009

ICI RETROATTIVA : NORMA INIQUA E SLEALE





L’Amministrazione del sindaco Nocera, per l’ennesima volta, secondo la migliore tradizione del centrosinistra, ha messo le mani nelle tasche dei contribuenti, con un metodo “sleale e anticostituzionale”. Proprio in questi giorni, nella case di molti cittadini, sono state notificate, in modo scriteriato, delle cartelle esattoriali con oggetto: “accertamento per omesso versamento ICI annualità 2003”.
Forza Italia, già nel 2007, per mezzo del consigliere Graziano Scorrano, in Consiglio Comunale (delibera C.C. n.14/2007), contestò aspramente sia la sentenza n. 25506/06 che l’art. 36 del D.L. 223/2006 (decreto Bersani), con il quale si è data ai comuni la possibilità di chiedere, retroattivamente (a partire dal 2002 e fino al 2006 per quanto concerne Sannicola), le somme ICI sui terreni passati da agricoli ad edificabili. In ambito comunale, si tratta in gran parte di terreni logicamente sprovvisti degli strumenti attuativi che di norma regolano l’edificabilità.
Abbiamo nutrito la speranza che la Corte Costituzionale, in base agli artt. 3 e 53, dichiarasse anticostituzionale il suddetto D.L. 223/06 e invece, inspiegabilmente con l’ordinanza N. 41 del 27 febbraio 2008, ne ha di fatto confermato la retroattività, impedendo quindi al contribuente di attuare un’efficace difesa in sede di contenzioso, avvantaggiando l’amministrazione finanziaria ed i comuni, con un mezzo in grado di volgere l’esito a loro favore, ledendo di conseguenza il diritto sacrosanto del cittadino a difendersi. Il non riconoscere tale diritto, tutelato tanto dai principi costituzionali quanto dallo statuto dei diritti del contribuente, inganna proprio quei principi di collaborazione e buona fede che dovrebbero caratterizzare, insieme alla lealtà, lo svolgimento corretto del rapporto contributivo tra il cittadino e le istituzioni.
L’Amministrazione di Sannicola, con questa manovra fiscale, preleverà dai cittadini interessati circa 900.000,00 euro, che perverranno dalle annualità dal 2002 al 2006.
E’ opportuno rivelare quanto emerso da una nostra attenta analisi: l’amministrazione Nocera nelle istanze di pagamento ha applicato i valori venali oltre la media.
Dopo questo ennesimo atto di sottrazione, generato dall’ex governo Prodi e adottato dal governo Nocera, ed in considerazione del vergognoso, quanto ingiusto art. 36 del D.L. 223/06 (decreto Bersani), intendiamo chiedere, con una interrogazione scritta, un atto di onestà e responsabilità nei confronti dei cittadini interessati, affinché questi ultimi, a seguito dell’ulteriore conferma della retroattività dei versamenti sulle aree fabbricabili, non ritrovino nelle cartelle esattoriali relative alle annualità successive (‘04/’05/’06) l’applicazione delle sanzioni in aggiunta al recupero dell’imposta.


Il Direttivo

martedì 13 gennaio 2009

Comunicato stampa integrale inviato ai quotidiani locali. (Pubblicato giorno 13/01 dalla Gazzetta del Mezzogiorno)

Il grado di inciviltà e, di rimando, il mancato rispetto nei confronti dei cittadini, nel nostro paese sono ormai un consueto malcostume dell’amministrazione Nocera. Tutto ciò che dovrebbe essere un diritto per i cittadini, a Sannicola diventa purtroppo un’utopia irrealizzabile. E’ intollerabile assistere passivamente allo scempio che si presenta davanti agli occhi nel vedere in tutto il paese strade dissestate, generate da ditte che, senza alcun controllo da parte dell’amministrazione comunale, effettuano lavori di manutenzione straordinaria, in modo poco professionale e superficiale, con il risultato di creare voragini ovunque e di tramutare il manto stradale in un gigantesco colabrodo. Tutto ciò rappresenta un’offesa al decoro urbano ed al senso civico, nonchè un reale pericolo per l’incolumità dei cittadini e degli automobilisti, i quali, costretti a zigzagare in mezzo alla giungla stradale per evitare le buche, diventano pericolosi per se e per gli altri. Nonostante svariate denunce agli uffici competenti, da parte del sottoscritto, gli interventi per ristrutturare il manto stradale effettuati dalle ditte, sono stati approssimativi. Infatti dopo pochi giorni dal presunto ripristino, sono riemerse le stesse problematiche.
In considerazione del fatto che nel nostro comune sono già giacenti contenziosi legali per danni generati alle auto da questa singolare situazione, invito il Sindaco ad appurare personalmente lo stato di decadimento urbano in cui versa il territorio comunale, affinché si consegua la definitiva risoluzione del problema .



Il Segr. e Consigliere FI PDL
Rag. Mino Piccione

martedì 23 dicembre 2008

L' ENNESIMO "SINISTRO PASTICCIO"

I timori che questa inadeguata classe dirigente di centrosinistra, con la sua superficialità, con il suo pressappochismo, con la sua incompetenza, con la sua incoerenza, in balìa delle sue mille condizionate scelte politiche e corporative di ogni tipo, portasse il paese a pericolosi livelli di ingovernabilità, di arbitrio, di anarchia, di vessazione verso il cittadino si sono avverati, al di là dell’immaginabile, secondo un iter “malizioso” che, da sempre, è strumento per inasprire il rapporto tra le istituzioni e il cittadino. Un esempio è il comportamento, alquanto singolare ed eticamente scorretto, dei nostri amministratori, i quali, a pochi giorni dalla ricorrenza del Santo Natale, in un momento di contrazione economica, senza nessun motivo logico contingente, se non quello di risanare il bilancio comunale alla voce contravvenzioni, con previsioni di incasso di anno in anno sempre più ambiziose, rispolverano una vecchia ordinanza firmata dal sindaco Nocera. Precisamente si tratta della n. 29 del 2005, la quale regolarizza la sosta regolamentata a tempo, nel perimetro di Piazza della Repubblica e nel tratto di via Roma.
La singolarità dell’evento è il metodo improprio dal punto di vista etico, con cui è stata applicata tale ordinanza: il giorno 16 dicembre viene affisso un manifesto che avvisa i cittadini che dal giorno 17 dicembre, si deve regolamentare la sosta con il disco orario. Contemporaneamente, in una sovrana confusione, si decide che l’ordinanza esclude di fatto via Roma, pertanto i residenti di via Roma, la mattina del 18 dicembre lasciano la loro vettura parcheggiata sotto casa, sicuri di essere in regola e nel giusto. Al contrario in un secondo momento, con una decisione avventata, venuta dall’alto, alle ore 12,00 si decide di scoprire la segnaletica, e, di conseguenza, di fatto si rende operativa l’ordinanza anche su via Roma.
Questo comportamento malizioso, al limite della legalità, ha generato multe in abbondanza ai cittadini, che, ignari avevano parcheggiato su quel tratto.
E’ opportuno precisare che in questo momento particolare della vita economica del nostro paese, dove i bilanci familiari sono al collasso, prima di premeditare e prendere una decisione del genere volta a vessare i cittadini in modo astuto, sarebbe stato corretto informarli con un largo margine di tempo. Questa semplice accortezza non avrebbe generato l’ira di tante oneste persone.
Chiedo alle autorità preposte, per ovviare a questo ennesimo “sinistro pasticcio”, di dimostrare buon senso e di revocare i verbali dei giorni 17 e 18 dicembre, inerenti la suddetta ordinanza, nel rispetto di quei cittadini multati ingiustamente.


Il Consigliere e Segr. di FI - PDL
Mino Piccione

domenica 14 dicembre 2008


LISTA DEI DELEGATI NAZIONALI AL CONGRESSO DEL PDL


ELEZIONI DEI DELEGATI NAZIONALI AL CONGRESSO DEL PDL

Nei giorni 13 – 14 – 20 e 21 dicembre 2008, in Piazza della Repubblica a Sannicola, ( giorno 21 saremo presenti anche in Piazza San Biagio a San Simone e Piazza Immacolata a Chiesanuova ) verrà allestito il gazebo del PDL per l’elezione dei Delegati Nazionali all’Assemblea Congressuale del Popolo della Libertà.
Vi invitiamo ad aderire, poiché, tra i delegati nazionali in lista, è presente un esponente politico di Sannicola, il quale, prendendo parte al Congresso Nazionale, ci renderà orgogliosi ed onorati di essere partecipi della nascita del Popolo delle Libertà.

sabato 29 novembre 2008

LETTERA DEI CONSIGLIERI DEL PDL AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO A. DE FILIPPO

LETTERA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Illustrissimo Presidente del Consiglio Comunale è con rispetto e stima che ci rivolgiamo alla Sua figura istituzionale, in quanto la credibilità e l’efficienza delle istituzioni rappresentano la risposta più alta dal punto di vista morale nei confronti del sistema politico nonché precondizione per ogni democrazia.
All’atto della sua elezione, avvenuta con voti sia della maggioranza che dell’opposizione, attraverso il discorso inaugurale ha esplicitato l’oggetto della carica da Lei rivestita, ovvero garante di correttezza, imparzialità e legalità nell’esercizio delle proprie funzioni, affermando, altresì, che appartiene alla maggioranza il diritto di governare, mentre all’opposizione quello di controllare.
Fatta questa indispensabile premessa, caro Presidente, con la presente esprimiamo tutto il nostro dissenso in merito all’ultima convocazione del consiglio comunale in via straordinaria del 29 novembre, in quanto non conforme a tutti quei principi alla base del rispetto tra maggioranza e opposizione.
Troviamo inaccettabile e improprio, dal punto di vista burocratico ed etico, convocare d’urgenza un consiglio straordinario che prevede come ordine del giorno, non uno, bensì dieci punti di estrema importanza, tra i quali spicca “l’assestamento di bilancio”.
Quali conclusioni si possono dedurre da questa condotta, se non quella di precludere di fatto all’opposizione la possibilità materiale di studiare minuziosamente i punti ad oggetto?
Portiamo alla Vostra attenzione inoltre, che non essendo politici di professione, ma rappresentanti del popolo e per il popolo, nel nostro tempo a disposizione dobbiamo far conciliare politica, lavoro e famiglia, e pertanto, sarebbe stato corretto e galante da parte Sua interpellarci con qualche giorno di anticipo, per pianificare la data dell’assise.
Poiché lo Statuto Comunale prevede all’art. 10 comma 2 l’utilizzo di convocazioni ordinarie per discutere e deliberare le linee programmatiche, tra cui bilancio di previsione e rendiconto delle gestione, non vogliamo credere che questa convocazione straordinaria con numerosi punti di discussione ed un orario poco consono agli impegni dei consiglieri di opposizione, sia stata premeditata per offuscare alcuni punti salienti dell’ordine del giorno.
In conseguenza alla condotta di cui sopra, il centrodestra non presenzierà all’assise del 29 novembre. Considerando questa assenza come atto di protesta formale, si sottolinea, per l’ennesima volta, che il consiglio comunale rappresenta il momento più nobile del confronto politico e sociale della nostra collettività, che non può essere considerato un passaggio dovuto.


Sannicola, 28 novembre 2008





I Consiglieri Comunali del PDL - Sannicola


Daniela Talà - Pinuccio Monteduro - Mino Piccione - Marzio Molle - Graziano Scorrano

giovedì 27 novembre 2008

NOCERA: IL "SINDACO" DI TUTTI




venerdì 21 novembre 2008

mercoledì 5 novembre 2008

domenica 2 novembre 2008

RISPOSTA AL SEGRETARIO DI AN TONY INGROSSO

Egregio Segretario di A.N. Tony Ingrosso,
dopo aver letto con attenzione la tua lettera pubblicata sul blog di AN è doveroso da parte mia e di tutto il Direttivo di Forza Italia, un sincero ringraziamento per gli apprezzamenti relativi al nostro comizio di domenica 26 ottobre.
Personalmente, ti ringrazio per aver elogiato la mia lungimiranza politica.
L’attività di Forza Italia determinata, incessante, quotidiana e caparbia ci consente di smascherare tutte le menzogne che vengono propinate meschinamente ai nostri cittadini da parte degli esponenti dell’Amministrazione Comunale e del PD, abituati sino a poco tempo fa, ad imperare tranquillamente sulla nostra piazza.
E’ finito, il tempo per il centrosinistra di adagiarsi sugli allori, in quanto l’attuale centrodestra ha dimostrato quanto fragili ed incompetenti siano questi amministratori, i quali, in modo improprio, si definiscono “professionisti della politica”, ed invece altro non sono che esseri inutili e deleteri per il nostro paese.
Fatta questa indispensabile premessa, ti comunico che il nostro direttivo si è riunito per analizzare la situazione locale: pertanto, abbiamo rilevato nella tua lettera, alcune esposizioni condivisibili, nonché affermazioni che, in linea di massima, abbiamo sempre esposto e condotto con coerenza nel nostro percorso politico.
E’ evidente come i motivi di una partecipazione disgiunta alle ultime elezioni amministrative, derivino da ragioni prettamente politiche e non individuali, quindi non può e non deve esserci spazio per contrasti o rivalse personali, poiché non è possibile costituire un nuovo soggetto politico su delle basi così fragili. L’unico collante è, e deve essere, l’onestà, il lavoro, lo studio, la competenza e il coraggio di esporre le proprie argomentazioni per il bene della cittadinanza.
Considerato ciò, ti chiedo di riflettere, sull’attuale mutamento dei nostri partiti in ambito nazionale: un processo di fusione che deve avvenire in modo razionale e graduale.
Trattasi di un percorso con diverse tappe da rispettare, con metodi e criteri che sicuramente non potremmo decidere noi a Sannicola, ma saranno dettati da chi si sta attivamente impegnando a rendere questo processo organizzato e forte, onde arrivare alla Costituente con minor dubbi possibili da parte di tutti i partecipanti.
Nel contempo, nella nostra realtà comunale è auspicabile, e certamente fattibile, che su temi di interesse sociale i nostri consiglieri trovino una condivisione di intenti, basando l’opera sulla profonda conoscenza delle materie, le quali potranno essere oggetto di discussione in ambito consigliare.
Al momento è l’unico passaggio da intraprendere in attesa che il quadro politico nazionale si renda più chiaro.
Il mio auspicio è quello che si realizzi un grande PDL, coordinato da uomini capaci e con un alto profilo morale, per ridare dignità e orgoglio a tutto il Popolo di Sannicola, ed in particolare a quello del Centrodestra.
Cordiali Saluti.


Il Segr. di FI- PDL Mino Piccione

lunedì 27 ottobre 2008

COMITATO UN CORDONE PER LA VITA

Fiera di San Simone 28 ottobre 2008
Piazza della Repubblica

Il Comitato, nuovamente, si rende promotore, informando, sensibilizzando e stimolando la nascita di una cultura adeguata e di strutture di riferimento per la donazione del sangue del cordone ombelicale.

Comitato di Sannicola
Ref. Milana Monica

mercoledì 22 ottobre 2008

PUBBLICO COMIZIO Forza Italia PDL

DOMENICA 26 OTTOBRE 2008
PUBBLICO COMIZIO DI Forza Italia - PDL
Piazza della Repubblica, ore 11,30
Parleranno:
Il Consigliere Comunale Graziano Scorrano
Il Segretario Cittadino Mino Piccione
Il Capogruppo alla Prov. Avv. Raffaele Baldassarre
Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.

mercoledì 15 ottobre 2008

IRREGOLARITA' NEL BILANCIO 2007: FI - PDL DENUNCIA ALLA CORTE DEI CONTI

Nel disegno di legge del federalismo fiscale lo Stato ha trovato lo strumento adatto per colmare l’inefficienza amministrativa dell’apparato pubblico. La sua applicazione permette l’avviamento di procedimenti di responsabilizzazione della classe politica locale nei confronti dei propri cittadini.
Fatta questa adeguata premessa, informiamo che in data 29 settembre 2008 il Consiglio Comunale ha approvato con 12 voti favorevoli, 3 contrari e 1 astenuto il Conto Consuntivo 2007, che rappresenta per eccellenza la sintesi analitica dei risultati conseguiti dall’amministrazione nel corso dell’anno e sul quale il Consiglio Comunale, in modo responsabile e attento, esprime un giudizio in merito all’operato dell’amministrazione. Dopo un rigoroso studio, riteniamo che il suddetto bilancio contenga delle impostazioni di Entrata che, a nostro avviso, sono prive di qualsiasi titolo giuridico che le giustifichi. In particolare al Titolo I dell’Entrata C.M. “Recupero ICI ” sono accertati euro 150.000,00 interamente riportati a residuo 2008. Durante il suddetto consiglio, dopo una nostra istanza, è stato ribadito che a fronte dell’entrata di 150.000,00 euro, non vi è alcun atto prodromico idoneo a garantirne la legittimità. In virtù di questa attestazione, la suddetta cifra è illegittima in base all’artico 179 D.Lgs 267/2000 del Testo Unico, il quale dispone che l’accertamento delle entrate avviene come nel caso della suddetta cifra, a seguito di emissione di ruoli che ne certificano la ragione del credito. Tale mancanza, determina una gravissima irregolarità in tutto il Consuntivo 2007, che genera, da un presunto avanzo d’amministrazione di euro 6333,28, un inequivocabile disavanzo di euro 143.666,72.
Per quanto accaduto abbiamo sentito l’obbligo morale e istituzionale di denunciare all’organo competente (Corte dei Conti) le succitate gravi irregolarità contabili e finanziarie.


I Consiglieri FI – PDL
Mino Piccione
Graziano Scorrano

venerdì 10 ottobre 2008

INTERVENTO DI FI-PDL IN CONSIGLIO COMUNALE DEL 29/9/08

Lo scenario economico-finanziario internazionale segna il passaggio di una crisi gravissima che sta investendo le economie di tutti i paesi. Anche l’Italia sta percorrendo un periodo nettamente negativo dal punto di vista economico, con una crescita del Pil ridotta allo zero, con tutte le conseguenze che ne derivano, tra cui crescita dell’inflazione, abbassamento del potere d’acquisto, aumento dell’indebitamento pubblico.
Tutto ciò deve farci riflettere su come intervenire per arginare questa crisi che colpisce istituzioni pubbliche e private. Lo Stato, secondo il mio parere, che va ad allinearsi al parere di molti economisti, ha trovato nel disegno di legge del federalismo fiscale uno strumento valido per colmare l’inefficienza dell’apparato pubblico. La sua applicazione permette l’avviamento di procedimenti di responsabilizzazione della classe politica nei confronti dei propri cittadini: ciò risponde all’esigenza, diffusamente sentita, di avvicinare il potere politico-amministrativo al cittadino ed alla domanda di servizi, prestazioni, dotazioni infrastrutturali provenienti dal territorio.
Attraverso l’assegnazione diretta di responsabilità, il federalismo fiscale permette di ridurre la spesa pubblica e di conseguenza, di avere dei vantaggi, in termini di risparmio fiscale, per i cittadini. Questa opportuna premessa rappresenta il trampolino di lancio dal quale immergermi nelle pagine di questo consuntivo 2007.
Il consuntivo del bilancio rappresenta la sintesi dei risultati conseguiti dall’amministrazione nel corso dell’anno e su di esso il consiglio comunale esprime un giudizio di merito sull’operato dell’amministrazione. Questo consuntivo 2007 raffigura la massima irregolarità e marginalità sulle regole amministrative e legislative: ora cercherò di spiegare ai consiglieri di maggioranza e di opposizione alcune incongruenze ed anomalie del suddetto consuntivo. Leggendo a pagina 11 della relazione dell’organo di revisione, si evince un avanzo di Amministrazione di euro 6.333,28 al 31 dicembre 2007. Questo avanzo secondo un nostro calcolo, è completamente aleatorio, tanto da generare, secondo il nostro parere, in linea con il Decreto Legislativo del 18 agosto 2000, n. 167, vale a dire il Testo Unico, un disavanzo di circa 143.666, 00 euro. Questo disavanzo si genera per una irregolarità in bilancio gravissima: a pagina 1 del bilancio consuntivo 2007, nella voce avanzo di amministrazione, titolo I, entrate tributarie, alla voce recupero ICI, troviamo un importo di euro 150.000,00 che rappresenta l’entrata dell’ici retroattiva per i terreni passati da agricoli ad edificabili dell’ultimo PUG. Questa cifra già menzionata nel bilancio di previsione 2007 non doveva essere riportata nel consuntivo 2007 perché priva di iscrizione al ruolo, in base all’articolo 179 del decreto legislativo n. 167, il quale certifica la regolarità della cifra in essere. Il suddetto articolo asserisce che l’accertamento costituisce la prima fase di gestione dell’entrata mediante la quale, sulla base di idonea documentazione, viene verificata la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico, individuando il debitore, quantificata la somma da incassare, nonché fissata la relativa scadenza. Tale accertamento avviene per le entrate di carattere tributario, come nel nostro caso, a seguito di emissioni di ruoli o a seguito di altre forma stabilite per legge.
In pratica sulla suddetta cifra di 150.000,00, manca l’iscrizione al ruolo pertanto non doveva essere inserita nel titolo I delle entrate, generando un avanzo di bilancio non vero, e con inoltre un effetto domino di cifre inesatte che causano un bilancio contabile irregolare. Si tenga presente che un avanzo di bilancio si genera dalla differenza tra le entrate tributarie dei titoli I, II e III meno la spesa corrente.
In virtù di quanto detto sul federalismo fiscale e sulla responsabilità di ogni buon amministratore, il sottoscritto, insieme al consigliere Graziano Scorrano, sentiamo l’obbligo morale ed istituzionale di segnalare tale irregolarità alla Corte dei Conti. Per questo motivo invito i colleghi consiglieri di minoranza e maggioranza a votare contrario.
Un altro punto poco chiaro si evidenzia a pagina 24 del documento dei revisori, dove l’indebitamento dell’ente è di euro 5.168.810,00 mentre invece, sullo stesso documento, a pagina 30, esso lievita a euro 15.739.541,00. E’ senza dubbio la prima cifra quella reale ma è opportuno chiarire come si possano mettere cifre a caso su un documento di tale importanza dal punto di vista analitico. Continuando il suddetto documento attesta che l’ente non ha debiti fuori bilancio: anche questo è alquanto strano se non impossibile. Quindi mi permetto di chiedere l’attestazione, rilasciata dai responsabili, dei servizi dell’inesistenza di debiti fuori bilancio.
Con sommo dispiacere, i revisori confermano per il 2007 l’ennesimo mancato conseguimento del patto di stabilità interno, il che denota l’incapacità di pianificare le spese. Inoltre leggo sempre sul documento dei revisori, che l’ente ha concluso nell’anno 2007 contratti di finanza derivata, è bene precisare che l’ente ha chiuso il contratto con Unicredit ma ne ha stipulato un altro con BNL. Vorremmo avere delle delucidazioni in merito visto l’aumento sproporzionato del tasso di riferimento euribor di circa 5.05 e la contingente crisi finanziaria. Chiedo infine delucidazioni sulla questione del mattatoio comunale, dalla cui gestione il nostro comune avanza un ingente somma. Cosa si sta facendo per il recupero?
Concludo il mio intervento, dichiarando che voterò contrario al consuntivo 2007 e chiedo agli altri consiglieri un atto di moralità e responsabilità invitandoli a dare voto contrario.
Grazie

Il Consigliere Mino Piccione

martedì 7 ottobre 2008