lunedì 26 maggio 2008

Interrogazione Discariche Abusive di Amianto

Prot. n. 4235 del 23 maggio 2008


Oggetto: Discariche Abusive di Amianto


Al Sindaco del Comune di Sannicola
e p.c. All’Assessore all’ambiente del Comune di Sannicola


I sottoscritti Giuseppe Monteduro, Mino Piccione e Graziano Scorrano consiglieri comunali di opposizione,

PREMESSO:
- che da comunicazioni verbali effettuate da alcuni cittadini circa la esistenza sul territorio Comunale di alcune discariche abusive di materiali inquinanti, si è ritenuto eseguire di persona sopralluogo dal quale è scaturita una documentazione fotografica che si allega in copia.

CONSIDERATO:
che nei siti interessati si trovano:
- ammassi di eternit sgretolati, esposti all’erosione di vento e pioggia, di cui alcuni abbandonati a ridosso del supermercato “SuperMac” e alla recinzione del Deposito di proprietà del Comune sito nella Zona P.I.P., ed altri in adiacenza a strade comunali;
- parti di auto, pneumatici, frigoriferi, macerie, rifiuti solidi urbani, batterie d’auto esauste.
Inoltre in prossimità della strada parallela alla S.S. 101 , che dal “SuperMac” porta a mezzo di un sottopassaggio alla masseria “Mosco”, oltre alla discarica abusiva si è riscontrato che un tombino dell’acquedotto, di grosse dimensioni sia in superficie che in profondità, è sprovvisto del chiusino di copertura, il quale a causa della vegetazione spontanea esistente e del materiale abbandonato e poco visibile creando pericolo per l’incolumità pubblica.

RITENUTO, pertanto, l’opportunità di segnalare all’Autorità preposta, quanto sopra
CHIEDONO
un intervento capillare su tutto il territorio, oltre ai siti indicati dagli scriventi, relativo allo sgombero con ditte specializzate dei materiali inquinanti e depositati abusivamente, e che il Sindaco del Comune di Sannicola fornisca, in Consiglio Comunale, una esauriente risposta alla questione indicata in narrativa e rassicuri il Consiglio stesso circa l’adempimento, individuato come gestore dell’iniziativa, di tutti gli obblighi di legge, in particolare sotto la trasparenza amministrativa.



I Consiglieri di Opposizione











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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravi!!! così si fa!!!
Questa si che è un'opposizione attenta alle piaghe del paese e, soprattutto costruttiva!!!
Posto un link in cui secondo me ci sono perle di informazione "vera", non di parte, che aiuta a tenere gli occhi aperti, anche quado vogliono farceli chiudere.
questo è il link
se non riuscite ad aprirlo questo è il link (copia e incolla) http://www.beppegrillo.it/2008/05/passaparola_in_1.html

Anonimo ha detto...

Doverosa segnalazione, complimenti!!

L'inquinamento da amianto è purtroppo una realtà che dilaga nelle nostre zone, spinta dalla mancanza di informazione e da assurdi costi di rimozione e smaltimento.

L'eternit è una mistura di cemento e fibre d'amianto (fibrocemento) molto diffusa agli inizi del 1900, la diffusione di massa si è registrata intorno al 1911.

Il fibrocemento veniva usato per realizzare tegole, lastre e tubi utilizzati sistematicamente negli acquedotti.

Il danneggiamento di tali strutture (anche piccole lesioni) provoca la fuoriuscita di polveri di amianto che se inalate provocano una malattia polmonare cronica, detta asbestosi. L'asbestosi degenera spesso in tumori delle pleure (mesotelioma) e dei bronchi.

La legge del 27 marzo 1992, n. 257 ha messo al bando qualsiasi prodotto contenente amianto impedendone la commercializzazione, l'importazione e l'esportazione.

Purtroppo però i prodotti in circolazione non sono stati smaltiti ed i costi associati sono davvero onerosi. Ciò non implica assistere inermi all'inquinamento o ancora peggio sbarazzarsi in modo incivile ed inappropriato del pericoloso "killer".

Senza muovere critiche a nessuno, perchè non si aiuta il cittadino a smaltire questi pericolosi rifiuti, bonificando le zone con appropriati incentivi da parte della Regione o dello Stato?...non ci credo al fatto che non si possa fare niente e che dobbiamo assistere impotenti ad una simile minaccia!!!

Se si trovano i soldi per altre cose, perchè non fare qualcosa per salvaguardare il futuro di tutti?