martedì 10 giugno 2008

Consiglio Comunale del 17 giugno 2008

Martedì 17 Giugno 2008 ore 18,00 presso la Sala Consiliare è convocato il Consiglio Comunale con il seguente ordine del giorno:
1) Esame ed approvazione relazione previsionale e programmatica bilancio 2008 e pluriennale 2008-2010 (rel. Bramato);
2) Determinazioni in merito alla soppressione degli organismi non indispensabili (art. 41-1° comma legge 27/12/1997 n.449);
3) Attuazione del PUGC nella frazione di Lido Conchiglie- presa d’atto con conseguente formale accettazione di quanto contenuto nella nota datata 10/03/08 prodotta dalla sig.ra S. M. T. (rel. Bidetti);
4) Autorità d’ambito territoriale ottimale per la gestione del servizio idrico integrato (ATO Puglia). Presa d’atto ed approvazione statuto e schema di convenzione del Consorzio obbligatorio tra enti locali per la gestione del servizio (rel. Bidetti);
5) Richiesta di acquisto di terreno agricolo di proprietà comunale contiguo alla zona PIP determinazioni (rel. Bidetti).

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Non avrebbero dovuto rispondere in consiglio all'interrogazione sulle discariche abusive e sulla sospensione dei lavori per il bocciodromo? Saluti

Gestore ha detto...

Siamo in attesa che pubblichino il verbale del consiglio per riportare correttamente le risposte date alle interrogazioni.
Cordiali Saluti.

Anonimo ha detto...

Grazie

DEUS EX MACHINA ha detto...

Morton, questa è la dimostrazione che ,come sempre, questa maggioranza fugge dalle proprie responsabilità.

Anonimo ha detto...

La si inchiodi allora!
Lasciare sparso in giro dell'amianto non è cosa da poco.
D'altronde già il sistema di raccolta di rifiuti, diciamo, "normali" non è che brilli per efficienza (inciviltà a parte).
Cordialmente

DEUS EX MACHINA ha detto...

Vi invito a leggere l'articolo pubblicato dal "GIORNALE" sullo spreco degli enti locali in Italia:"Contare funghi e cormorani, ecco come gli enti locali hanno bruciato 1,3 miliardi"

questo è il link da copiare ed incollare nel browser:

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=268999

Anonimo ha detto...

ECCO LA FELICE NOVELLA!!!

martedì 17 giugno 2008
LE DIMISSIONI DEL SEGRETARIO TONY INGROSSO

LA LETTERA


Alla cortese att.ne del Presidente Provinciale AN on. Ugo Lisi

e p.c. Coord. Regionale AN sen. Adriana Poli Bolrtone

Tesserati AN Circolo di Sannicola


Sannicola 13 giu. 08


Esimio Presidente,

a causa di pervenuti impegni di carattere professionale sono costretto a rassegnare le mie

dimissioni da segretario cittadino di AN.

A seguito di ciò, ritengo opportuno che si convochi un’ assemblea,

con la Vostra partecipazione, per discutere sulla reale condizione del Partito ad oggi e per

approfondire l’analisi del voto amministrativo 2008 che ha visto il centrodestra

diviso e sconfitto a Sannicola.

Auspico, nell’ottica di un percorso democratico che ha contraddistinto l’attività politica del

sottoscritto nelle vesti di segretario, che sia la stessa assemblea ad individuare una nuova

reggenza che sappia traghettare il Partito fino alla nascita del PDL con autorevolezza e

soprattutto con la volontà di valorizzare i tanti giovani che militano nel nostro Circolo.

Personalmente rimarrò a disposizione del Partito da attivo militante.

Nel ringraziarVi per l’apporto significativo umano e politico che mi avete rivolto in questo

tempo, Vi porgo i miei più sinceri saluti.


In fede

IL SEGRETARIO
Tony Ingrosso

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

Sul blog di AN si sta avviando un interessante dibattito sul futuro del centrodestra a Sannicola. Qualcuno scrive delle cose che lasciano pensare, anche chi, come me, questa volta, a SAnnicola, ha votato per F.I..
Il risultato elettorale, i fuochi d'artificio, le dimissioni di Tony, sono fatti ineludibili, sui quali meditare molto e avviare un'analisi approfondita nella speranza che qualcuno, anche da queste parti, abbia il coraggio di assumersi le proprie oggettive responsabilità.
Mi rendo conto che tutto si riduce allo sciocco e infantile tifo con annesse offese di ricaduta personale. A quando un'assemblea in F.I.? A quando un confronto con gli alleati di AN?
L'impressione che personalmente ho avuto è che il vero alleato è Nocera, per il quale Mino pare abbia fatto più di quanto il centrosinistra e compagni messi insieme a sostegno del proprio sindaco, che da moribondo ed isolato, la nostra linea politica (che disgraziatamente anch'io ho condiviso per aver riposto fiducia a Mino), ne ha risuscitato animo, immaggine e spessore politico.
In cambio di cosa?
Per cosa si festeggiava?
Per i 160 voti in più rispetto ad AN?
Ma chi sono stati i veri avversari, AN o Nocera?
5 anni sono lunghi caro MIno, e su questa terra bruciata difficilmente si potrà costruire qualcosa per vincere.
L'egoismo di oggi, tuo, e di chi ti ha circondato negli utlimi mesi, non paga in termini di governabilità. Oppure, come dice qualcuno il tuo personale interesse è ben altro, fregandone altamente del bene di Sannicola?
Dimostra coerenza e senzo di responsabilità: fai un passo indietro,(come ha saputo fare tony sorprendendo tutti positivamente), significativo e fondamentale per l'unità del centrodestra. Penso che, sia tu, che tony, sareste davvero in grado di costruire pietra su pietra un'alternativa valida della quale un anno fà riuscivamo a vederne gli albori oltre che i migliori degli aspetti come mai si erano visti a Sannicola, a Destra, negli ultimi 15 anni.
Chi vi ha soggiogato?
Ti invito a rassegnare le dimissioni caro Mino, e ripartire con AN, a costruire un vero grande centrodestra unito e forte a Sannicola.
E' un passaggio obbligato, un sacrificio indispensabile per il futuro. Un passo indietro, per farne mille in avanti.
Tony, Mino, ritrovatevi per vincere.


TRICOLORE_60

Anonimo ha detto...

Concordo a pieno con il commento antecedente.
Piccione dovresti assumerti le tue responsabilità, come con coerenza ha saputo fare il segretario di AN, del quale ultimamente sono aumentate le quotazioni in termini politici.
Tra le altre cose, ha saputo dimostrare di essere una persona libera, non imbrigliata da accordi di nessun genere, non attaccato alla poltrona, caparbiamente volenteroso di dare spazio ai giovani, che lui stesso ha crecato a Destra e con i denti ne difende il loro futuro politico.
Dalle parti di F.I. quale sarebbe la nuova classe dirigente?
Dove si manifesta il processo democratico?
Qual'è il progetto per una compagine unita di centrodestra da proporre al nostro popolo?
Il segretario di AN invita il suo presidente provinciale ad un commissariamento democratico su indicazione dell'assemblea; in F.I. esiste un'assemblea che non sia il solito urlato catechismo del capo, tra amici e parenti??
Una riflessione occorre, da parte di tutti.
L'amarezza è quella di essere coscienti,oggi, a boccie ferme, che tutto è cambiato perchè nulla cambi...
Chi si aspettava, dopo 15 anni, un centrodestra aperto, democratico, costruttivo, libero dalle grinfe dei soliti noti, si ritrova logiche e metodi più vecchi di prima, avallati (chissà per quale convenienza) dai volponi del passato. Anche le faide familiari in campagna elettorale si sono dimostrate una farsa: la matrice rimane la stessa, anche se il braccio sbraita al cambiamento.
Andrebbe riazzerato tutto, andrebbe strutturato un organismo democratico che coinvolgesse la parte sana e volenterosa dei due partiti, purificati dalle questioni personali e dai lupi assetati in apparente letargo.
Cercavate il capo espriatorio, lo avete avuto, e vi ha posto al sacrificio la sua testa.
Cosa è cambiato? Di chi è la colpa ora di una centrodestra alla deriva frammentaria?
Dove sono coloro che scalpitavano fino a ieri?
QUali sono le gesta costruttive?
E soprattutto, così come dice qualcuno su questo blog, pensate davvero di poter costruire qualcosa di vincente su un campo di germogli calpestati e villipesi da ignoranza, odio, invidia, cocciutaggine, arroganza ed egoismo?
IN AN era accaduto qualcosa che sembrava un bel sogno romantico, impensabile fino all'anno scorso.
Qualcuno ha mirato a distruggere tutto.
Auspichiamo l'ovvio, per l' autentica ripartenza e l'unica condizione per unirsi e vincere: azzerare tutto (dimissioni di Piccione) e dialogo costruttivo tra le parti, alla pari, rispettendo la dignità di ogni uomo e di ogni partito.
Recuperare Tony è un passaggio obbligato. Ci piacerebbe conoscere la posizione di Piccione sulle dimissioni di Tony.
E' pronto, come farebbe un camerata, ad assumersi anche le sue responsabilità e condividere al 50% le conseguenze di una scissione alle amministrative, o sceglie di nascondersi dietro i giochi a scacchi di qualche parente stratega, che ne suggerisce le mosse, pensando (follemente giacchè impossibile), di fare manbassa del centrodestra per il futuro? Ipotesti senza dubbio irrealizzabile, sulla carta e nei fatti...
Dimostrate di essere uomini all'altezza di fare un pò di politica, oppure statevene a casa vostra. Il popolo di centrodestra è oramai nauseabondo!

MISSINO PURO