Pubblichiamo come da gentile richiesta la lettera del Dr. Adriano Napoli
DDB SI DISSOCIA DA LISI E NE CHIEDE LA SOSTITUZIONE CON UN COMITATO PROVINCIALE CHE TUTELI E RAPPRESENTI TUTTE LE ANIME DEL PARTITO.
Preso atto della oggettiva incapacità del presidente provinciale on. Lisi di rappresentare e garantire adeguatamente il partito sul territorio e tutte le sue componenti, specie in questo delicato momento di costituzione del Pdl, l´associazione politico culturale di An, DESTRA DI BASE, che pure con i suoi 1.200 iscritti al partito aveva eletto l´on. Lisi alla guida di An, prende ufficialmente le distanze dalle recenti iniziative della Federazione provinciale, ormai ridotta alla funzione di mera segreteria politica personale dello stesso on. Lisi.Da mesi DESTRA DI BASE ha chiesto senza mai essere ascoltata che l´on. Lisi fosse più presente sul territorio, si interessasse delle problematiche dei circoli e tenesse costantemente aggiornati i nostri dirigenti e i nostri tesserati sugli sviluppi della politica locale e nazionale, ma questo presidente provinciale, costantemente altrove e spesso assente, è restato sempre sordo alle nostre critiche e ai nostri suggerimenti, minimizzato costantemente i problemi del partito sul territorio e quando è stato costretto ad intervenire, come a Nardò, aggravandoli addirittura.Non comprendiamo inoltre le ragioni del tesseramento ad An così insistentemente richiesto da Lisi, visto che è noto a tutti che le quote di partecipazione di An e FI nel Pdl sono già state stabilite, che è già iniziato il pre-tesseramento al Pdl e che ai congressi per il Pdl voteranno solo gli eletti, dai consiglieri comunali sino ai parlamentari.Infine non vogliamo che si ripeta quanto accaduto alle scorse amministrative, quando l´on. Lisi non seppe tutelare il partito e ad An non toccò nemmeno uno dei candidati sindaci delle liste ufficiali del Pdl.Per questo chiediamo la costituzione di un comitato provinciale di reggenti, espressione di tutte le varie anime di An, per arrivare al tavolo provinciale del Centrodestra e del costituendo Pdl, uniti e più forti, al fine garantire dignità e ruolo ad un grande partito come An, che ha così tanti circoli e tanti militanti appassionati che tutti ci invidiano.E ciò con Lisi è impossibile, visto che nei fatti non rappresenta tutto il partito e nemmeno più quella parte di An che lo ha votato al congresso.
Dr. Adriano Napoli
(presidente circoli Destra di Base e Dirigente Regionale e Provinciale di AN )
giovedì 25 settembre 2008
martedì 8 luglio 2008
giovedì 3 luglio 2008
Bilancio e Conti Pubblici
Intervento del Consigliere Comunale Cosimo Piccione in sede di Consiglio del 17/06/2008
Da una notizia apparsa giorni fa sul Sole 24 Ore e Libero Mercato si evinceva che la Ragioneria dello Stato denunciava sindaci, presidenti di provincia e governatori regionali, dichiarando che i dati relativi ai bilanci degli enti locali e della pubblica amministrazione sono inattendibili e pieni di errori. Anche il nostro bilancio di previsione 2008 è stato presentato in ritardo, subendo peraltro una diffida da parte del Prefetto. Fatta questa premessa, mi accingo ad addentrarmi nei meandri del bilancio di previsione 2008 del nostro comune, il quale oltre ad essere un bilancio misero, sintetico al punto di essere incomprensibile, pieno di errori, con incoerenze nelle voci di spesa e pure in quelle di incasso, in un mix di irregolarità diffuse, sembra essere affetto da poteri esoterici, dove le cifre appaiono e scompaiono in base alla necessità più imminente.
Ora cercherò di essere quanto più chiaro possibile, tenendo conto che parliamo di cifre e ordinamenti. La mia prima preoccupazione, leggendo questo bilancio e la relazione dei Revisori dei Conti, è l’aver notato l’alto indebitamento del nostro comune, che implica il pagamento dell’alto costo di interessi passivi di ben 284.000 euro l’anno.
Un bilancio che presenta un avanzo fittizio di 199.000 euro. Il motivo per il quale questo bilancio, a mio parere, è artefatto, concilia con il fatto che, controllando il documento dei Revisori dei Conti, ci accorgiamo di molte difformità: cominciamo proprio dalla pagina 7 della relazione dei Revisori, dove si evince la prima irregolarità, sul prospetto n. 4, “verifica dell’effettivo equilibrio di parte corrente”, nella voce “spese”, dove compaiono i contributi per permesso di costruire di circa 400.000 euro, si denota una anomalia prodotta dal fatto che le spese derivanti da contributi di costruzione non possono essere utilizzati al 100% per spese correnti, in base all’articolo 2, comma 8, della Finanziaria 2008, il quale afferma che i proventi dalle concessioni edilizie e dalle sanzioni previste dal testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, possono essere utilizzati per una quota non superiore al 50% per il finanziamento di spese correnti e per una quota non superiore del 25% per spese di manutenzione del verde pubblico, delle strade e del patrimonio comunale. Inoltre la cifra di 400.000 euro sembra alquanto inverosimile, in base all’ultima verifica certa delle entrate derivanti da concessioni edilizie, e cioè quella del 2006 che si attestava a circa 100.000 euro, sembra quasi che Sannicola stia per costruire Sannicola 2! Chiedo una risposta in merito. Proseguiamo nello scoprire le bizzarrie di questo bilancio: nello stesso riquadro si nota l’ennesima cifra aleatoria di 190.000 euro, derivante da recupero evasione tributaria. La scissione di questa cifra stabilisce, che 100.000 euro debbano provenire dal recupero retroattivo dagli anni dal 2003 al 2007 dell’Ici sui terreni agricoli passati edificabili (Sentenza di Cassazione n. 25506). Con sommo piacere, noto che proprio su questo problema, Forza Italia, circa un anno fa, denunciò che nel bilancio di previsione 2007, la cifra di 150.000 euro, oggi divenuta 100.000, serviva soltanto a tappare qualche buco in bilancio. Forza Italia, inoltre sulla questione fece notare all’assessore Bramato che la sentenza di cassazione n. 25506 definita “sentenza Bersani”, che permette il recupero retroattivo, è potenzialmente anticostituzionale in base agli articoli 3 e 53 della Costituzione Italiana, per questo, prossimamente, la Corte Costituzionale si dovrà pronunciare in merito. Il nostro partito fece inoltre sapere ai cittadini che al momento della notifica di tali cartelle sarebbe stato loro diritto presentare ricorso in virtù della pronuncia della Corte Costituzionale.
Per quanto riguarda i restanti 90.000 euro, si tratta di tributi alquanto incerti, che provengono dal recupero TSRSU, che dovrebbero scaturire da un censimento della abitazioni non catalogate, tenendo presente che tale cifra è circa un dodicesimo dell’entrata totale derivante dalla TARSU, di circa 755.000 euro. Un altro punto molto strano proviene dalla cifra di 100.000 euro prodotta da plusvalenze da alienazioni. Questa cifra ha poteri di metamorfosi alquanto singolari. La domanda che rivolgo all’assessore dottor Bramato, è: come mai questa cifra derivante da beni di alienazione si trova nel titolo terzo delle entrate tributarie e non nel titolo quarto come da norma? Forse perché, stando nel titolo III, avrebbe rappresentato un avanzo di bilancio, che, diversamente non sarebbe stato possibile, tenendo conto che un avanzo di bilancio si ottiene dalla differenza tra le entrate tributarie dei titoli I, II e III meno la spesa corrente. L’anomalo è che la stessa cifra, a detta dei Revisori dei Conti, a pagina 14 del documento, dove rivelano, che i 100.000 euro che dovrebbero essere un avanzo di bilancio, servono per rimborsare delle quote capitali di alcuni mutui. Si deduce che la stessa cifra viene utilizzata su più fronti, in base alla convenienza. Andando avanti nello spulciare il documento dei Revisori dei Conti, un’altra visione insolita folgora la mia vista: esattamente a pagina 16 del documento, leggo testuali parole: “Investimenti con fondi propri” e “oltre agli investimenti elencati in precedenza, sono programmati altri investimenti derivanti da 400.000 euro, provenienti da oneri di urbanizzazione. In pratica, la stessa somma, come nel caso dei 100.000 euro, la troviamo utilizzata prima come spesa corrente e dopo come cifra da investire per opere pubbliche! Un altro importante dettaglio che si legge nel documento è l’ennesimo “sforamento”, che ha generato, anche per l’anno 2007, il mancato rispetto del patto di stabilità interna. Concludo il mio intervento dichiarando che voterò contrario a questo Bilancio aleatorio, errato e incoerente. Sono impaziente di vedere il consuntivo 2007 e il 2008.
Grazie.
Il Consigliere Comunale
Mino Piccione
Da una notizia apparsa giorni fa sul Sole 24 Ore e Libero Mercato si evinceva che la Ragioneria dello Stato denunciava sindaci, presidenti di provincia e governatori regionali, dichiarando che i dati relativi ai bilanci degli enti locali e della pubblica amministrazione sono inattendibili e pieni di errori. Anche il nostro bilancio di previsione 2008 è stato presentato in ritardo, subendo peraltro una diffida da parte del Prefetto. Fatta questa premessa, mi accingo ad addentrarmi nei meandri del bilancio di previsione 2008 del nostro comune, il quale oltre ad essere un bilancio misero, sintetico al punto di essere incomprensibile, pieno di errori, con incoerenze nelle voci di spesa e pure in quelle di incasso, in un mix di irregolarità diffuse, sembra essere affetto da poteri esoterici, dove le cifre appaiono e scompaiono in base alla necessità più imminente.
Ora cercherò di essere quanto più chiaro possibile, tenendo conto che parliamo di cifre e ordinamenti. La mia prima preoccupazione, leggendo questo bilancio e la relazione dei Revisori dei Conti, è l’aver notato l’alto indebitamento del nostro comune, che implica il pagamento dell’alto costo di interessi passivi di ben 284.000 euro l’anno.
Un bilancio che presenta un avanzo fittizio di 199.000 euro. Il motivo per il quale questo bilancio, a mio parere, è artefatto, concilia con il fatto che, controllando il documento dei Revisori dei Conti, ci accorgiamo di molte difformità: cominciamo proprio dalla pagina 7 della relazione dei Revisori, dove si evince la prima irregolarità, sul prospetto n. 4, “verifica dell’effettivo equilibrio di parte corrente”, nella voce “spese”, dove compaiono i contributi per permesso di costruire di circa 400.000 euro, si denota una anomalia prodotta dal fatto che le spese derivanti da contributi di costruzione non possono essere utilizzati al 100% per spese correnti, in base all’articolo 2, comma 8, della Finanziaria 2008, il quale afferma che i proventi dalle concessioni edilizie e dalle sanzioni previste dal testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, possono essere utilizzati per una quota non superiore al 50% per il finanziamento di spese correnti e per una quota non superiore del 25% per spese di manutenzione del verde pubblico, delle strade e del patrimonio comunale. Inoltre la cifra di 400.000 euro sembra alquanto inverosimile, in base all’ultima verifica certa delle entrate derivanti da concessioni edilizie, e cioè quella del 2006 che si attestava a circa 100.000 euro, sembra quasi che Sannicola stia per costruire Sannicola 2! Chiedo una risposta in merito. Proseguiamo nello scoprire le bizzarrie di questo bilancio: nello stesso riquadro si nota l’ennesima cifra aleatoria di 190.000 euro, derivante da recupero evasione tributaria. La scissione di questa cifra stabilisce, che 100.000 euro debbano provenire dal recupero retroattivo dagli anni dal 2003 al 2007 dell’Ici sui terreni agricoli passati edificabili (Sentenza di Cassazione n. 25506). Con sommo piacere, noto che proprio su questo problema, Forza Italia, circa un anno fa, denunciò che nel bilancio di previsione 2007, la cifra di 150.000 euro, oggi divenuta 100.000, serviva soltanto a tappare qualche buco in bilancio. Forza Italia, inoltre sulla questione fece notare all’assessore Bramato che la sentenza di cassazione n. 25506 definita “sentenza Bersani”, che permette il recupero retroattivo, è potenzialmente anticostituzionale in base agli articoli 3 e 53 della Costituzione Italiana, per questo, prossimamente, la Corte Costituzionale si dovrà pronunciare in merito. Il nostro partito fece inoltre sapere ai cittadini che al momento della notifica di tali cartelle sarebbe stato loro diritto presentare ricorso in virtù della pronuncia della Corte Costituzionale.
Per quanto riguarda i restanti 90.000 euro, si tratta di tributi alquanto incerti, che provengono dal recupero TSRSU, che dovrebbero scaturire da un censimento della abitazioni non catalogate, tenendo presente che tale cifra è circa un dodicesimo dell’entrata totale derivante dalla TARSU, di circa 755.000 euro. Un altro punto molto strano proviene dalla cifra di 100.000 euro prodotta da plusvalenze da alienazioni. Questa cifra ha poteri di metamorfosi alquanto singolari. La domanda che rivolgo all’assessore dottor Bramato, è: come mai questa cifra derivante da beni di alienazione si trova nel titolo terzo delle entrate tributarie e non nel titolo quarto come da norma? Forse perché, stando nel titolo III, avrebbe rappresentato un avanzo di bilancio, che, diversamente non sarebbe stato possibile, tenendo conto che un avanzo di bilancio si ottiene dalla differenza tra le entrate tributarie dei titoli I, II e III meno la spesa corrente. L’anomalo è che la stessa cifra, a detta dei Revisori dei Conti, a pagina 14 del documento, dove rivelano, che i 100.000 euro che dovrebbero essere un avanzo di bilancio, servono per rimborsare delle quote capitali di alcuni mutui. Si deduce che la stessa cifra viene utilizzata su più fronti, in base alla convenienza. Andando avanti nello spulciare il documento dei Revisori dei Conti, un’altra visione insolita folgora la mia vista: esattamente a pagina 16 del documento, leggo testuali parole: “Investimenti con fondi propri” e “oltre agli investimenti elencati in precedenza, sono programmati altri investimenti derivanti da 400.000 euro, provenienti da oneri di urbanizzazione. In pratica, la stessa somma, come nel caso dei 100.000 euro, la troviamo utilizzata prima come spesa corrente e dopo come cifra da investire per opere pubbliche! Un altro importante dettaglio che si legge nel documento è l’ennesimo “sforamento”, che ha generato, anche per l’anno 2007, il mancato rispetto del patto di stabilità interna. Concludo il mio intervento dichiarando che voterò contrario a questo Bilancio aleatorio, errato e incoerente. Sono impaziente di vedere il consuntivo 2007 e il 2008.
Grazie.
Il Consigliere Comunale
Mino Piccione
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mercoledì 2 luglio 2008
Soppressione della Commissione Edilizia Comunale
Intervento del Consigliere Comunale Geom. Giuseppe Monteduro in sede di Consiglio del 17/06/2008
Evidenzio che se l’attuale legislazione consente l’eliminazione della Commissione Edilizia, ciò significa che questo organo non ha più un peso effettivo, anche se continua ad esistere in più Comuni.
Certo non è un organo prettamente politico, ma non è nemmeno un organo prettamente tecnico, perché dell’istruttoria tecnica si occupa già l’ufficio competente che verifica il rispetto dei parametri urbanistici, ma è comunque un organo aperto e democratico.
L’attuale Commissione Edilizia in Sannicola dovrebbe interessarsi solo di una valutazione sull’aspetto paesaggistico ed è formata da tecnici preparati, i quali operano da anni sul territorio, e che per formazione o indirizzo sono focalizzati su diverse architetture e sono anche aperti ad affrontare tematiche non consone al loro modo di progettare.
Ogni progettista, infatti, ha il suo modo di vedere e chi gira nei diversi Comuni può rendersi conto dell’approccio delle diverse Commissioni .
L’eliminazione della C.E.C. , a parere personale, deve ritenersi un’arma a doppio taglio, in quanto nel caso in cui venissero presentati dei progetti innovativi, e nel caso in cui il Tecnico preposto al servizio avesse una visione “conservatrice” questi potrebbe essere più restio nel concedere pareri favorevoli all’approvazione progetto. Il suo parere sarebbe insindacabile in quanto non esiste alcuno organo preposto a controbattere.
E poi giudicare la C.E.C. una Commissione inutile mi sembra un’espressione assai ardua, voglio ricordare all’Assessore All’Urbanistica – Arch. Bidetti- che suo padre, l’amico prof. Bidetti, pace alla sua anima – è stato seduto al mio fianco per oltre dieci anni, in qualità di componente esperto delle C.E.C. , io mi chiedo se quel lavoro svolto da suo padre, con puntualità ed interesse, come pochi, insieme a quello di tanti altri componenti, lo ritenga inutile.
Si parla di un risparmio di costi per l’Amministrazione Comunale, ebbene per una valutazione, vorrei sapere quanto si è speso, nell’anno 2007 , per gettoni di presenza ai componenti la C.E.C. e quanto si spenderà per dare l’incarico ad un tecnico esterno, esperto di paesaggio, per esprimere il suo parere sui progetti.
La decisione di sopprimere la C.E.C. mi sembra giunta dopo la richiesta del Comune e l’ottenimento dei nomi dei rappresentanti degli Ordini professionali, ora questa volontà di sopprimere la C.E.C. non vorrei fosse nata con l’idea precisa di eliminare dei componenti scomodi.
La C.E.C. in Sannicola è servita a far apprendere a tanti tecnici giovani, la pratica amministrativa, il modo legale per progettare, ha insegnato a paragonarsi con altri tecnici più anziani ed a carpire il loro sapere. Ora noi dovremmo abolire un scuola di democrazia, di confronto, per passare ad un metodo egocentristico e dittatoriale.
Allora fatelo voi della maggioranza, perché io ritengo sia opportuno che la Commissione Edilizia rimanga e mantenga il suo ruolo di valutazione dei progetti e che lasci lo spazio ai progettisti di potersi esprimere.
E comunque sarei più propenso alla diminuzione del numero legale dei presenti, che attualmente è della metà più uno, ad un numero minimo di tre oltre al tecnico comunale relatore ed al presidente.
Il Consigliere Comunale
Giuseppe Monteduro
Evidenzio che se l’attuale legislazione consente l’eliminazione della Commissione Edilizia, ciò significa che questo organo non ha più un peso effettivo, anche se continua ad esistere in più Comuni.
Certo non è un organo prettamente politico, ma non è nemmeno un organo prettamente tecnico, perché dell’istruttoria tecnica si occupa già l’ufficio competente che verifica il rispetto dei parametri urbanistici, ma è comunque un organo aperto e democratico.
L’attuale Commissione Edilizia in Sannicola dovrebbe interessarsi solo di una valutazione sull’aspetto paesaggistico ed è formata da tecnici preparati, i quali operano da anni sul territorio, e che per formazione o indirizzo sono focalizzati su diverse architetture e sono anche aperti ad affrontare tematiche non consone al loro modo di progettare.
Ogni progettista, infatti, ha il suo modo di vedere e chi gira nei diversi Comuni può rendersi conto dell’approccio delle diverse Commissioni .
L’eliminazione della C.E.C. , a parere personale, deve ritenersi un’arma a doppio taglio, in quanto nel caso in cui venissero presentati dei progetti innovativi, e nel caso in cui il Tecnico preposto al servizio avesse una visione “conservatrice” questi potrebbe essere più restio nel concedere pareri favorevoli all’approvazione progetto. Il suo parere sarebbe insindacabile in quanto non esiste alcuno organo preposto a controbattere.
E poi giudicare la C.E.C. una Commissione inutile mi sembra un’espressione assai ardua, voglio ricordare all’Assessore All’Urbanistica – Arch. Bidetti- che suo padre, l’amico prof. Bidetti, pace alla sua anima – è stato seduto al mio fianco per oltre dieci anni, in qualità di componente esperto delle C.E.C. , io mi chiedo se quel lavoro svolto da suo padre, con puntualità ed interesse, come pochi, insieme a quello di tanti altri componenti, lo ritenga inutile.
Si parla di un risparmio di costi per l’Amministrazione Comunale, ebbene per una valutazione, vorrei sapere quanto si è speso, nell’anno 2007 , per gettoni di presenza ai componenti la C.E.C. e quanto si spenderà per dare l’incarico ad un tecnico esterno, esperto di paesaggio, per esprimere il suo parere sui progetti.
La decisione di sopprimere la C.E.C. mi sembra giunta dopo la richiesta del Comune e l’ottenimento dei nomi dei rappresentanti degli Ordini professionali, ora questa volontà di sopprimere la C.E.C. non vorrei fosse nata con l’idea precisa di eliminare dei componenti scomodi.
La C.E.C. in Sannicola è servita a far apprendere a tanti tecnici giovani, la pratica amministrativa, il modo legale per progettare, ha insegnato a paragonarsi con altri tecnici più anziani ed a carpire il loro sapere. Ora noi dovremmo abolire un scuola di democrazia, di confronto, per passare ad un metodo egocentristico e dittatoriale.
Allora fatelo voi della maggioranza, perché io ritengo sia opportuno che la Commissione Edilizia rimanga e mantenga il suo ruolo di valutazione dei progetti e che lasci lo spazio ai progettisti di potersi esprimere.
E comunque sarei più propenso alla diminuzione del numero legale dei presenti, che attualmente è della metà più uno, ad un numero minimo di tre oltre al tecnico comunale relatore ed al presidente.
Il Consigliere Comunale
Giuseppe Monteduro
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Interrogazioni
martedì 17 giugno 2008
Ultimo saluto ad un "guerriero" della politica salentina.

Con sgomento abbiamo appreso la tragica notizia dell’uccisione di Giuseppe Basile consigliere provinciale dell'Italia Dei Valori e consigliere comunale di Ugento.
In questo momento, in cui ancora non sono noti il movente e l'autore dell'omicidio, ci uniamo, in silenzio e con rispetto, al dolore che ha colpito la famiglia di uomo che ha dedicato buona parte della sua vita alla politica ed al nostro territorio.
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Avvenimenti
martedì 10 giugno 2008
Consiglio Comunale del 17 giugno 2008
Martedì 17 Giugno 2008 ore 18,00 presso la Sala Consiliare è convocato il Consiglio Comunale con il seguente ordine del giorno:
1) Esame ed approvazione relazione previsionale e programmatica bilancio 2008 e pluriennale 2008-2010 (rel. Bramato);
2) Determinazioni in merito alla soppressione degli organismi non indispensabili (art. 41-1° comma legge 27/12/1997 n.449);
3) Attuazione del PUGC nella frazione di Lido Conchiglie- presa d’atto con conseguente formale accettazione di quanto contenuto nella nota datata 10/03/08 prodotta dalla sig.ra S. M. T. (rel. Bidetti);
4) Autorità d’ambito territoriale ottimale per la gestione del servizio idrico integrato (ATO Puglia). Presa d’atto ed approvazione statuto e schema di convenzione del Consorzio obbligatorio tra enti locali per la gestione del servizio (rel. Bidetti);
5) Richiesta di acquisto di terreno agricolo di proprietà comunale contiguo alla zona PIP determinazioni (rel. Bidetti).
1) Esame ed approvazione relazione previsionale e programmatica bilancio 2008 e pluriennale 2008-2010 (rel. Bramato);
2) Determinazioni in merito alla soppressione degli organismi non indispensabili (art. 41-1° comma legge 27/12/1997 n.449);
3) Attuazione del PUGC nella frazione di Lido Conchiglie- presa d’atto con conseguente formale accettazione di quanto contenuto nella nota datata 10/03/08 prodotta dalla sig.ra S. M. T. (rel. Bidetti);
4) Autorità d’ambito territoriale ottimale per la gestione del servizio idrico integrato (ATO Puglia). Presa d’atto ed approvazione statuto e schema di convenzione del Consorzio obbligatorio tra enti locali per la gestione del servizio (rel. Bidetti);
5) Richiesta di acquisto di terreno agricolo di proprietà comunale contiguo alla zona PIP determinazioni (rel. Bidetti).
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Consiglio Comunale
mercoledì 28 maggio 2008
Consiglio Comunale del 29/05/2008
Giovedì 29 maggio alle ore 18.00 presso la sala consiliare del Comune di Sannicola è convocato il Consiglio Comunale con il seguente ordine del giorno:
1) Approvazione verbale seduta precedente;
2) Elezione del Presidente del Consiglio;
3) Elezione del Vice Presidente del Consiglio;
4) Nomina Commissione Elettorale comunale;
5) Lavori costruzione della bretella di collegamento tra la SP Neviano-Sannicola e la SP Sannicola-SS101-Determinazioni - (rel. Bidetti);
6) Approvazione regolamento ai fini dell'applicazione dell'addizionale IRPEF - (rel. Bramato);
7) Progetto Salento sicuro - PON 2007-2013 "Sicurezza per lo sviluppo del mezzogiorno d'Italia" - Adesione - Approvazione schema di convenzione (rel. Sindaco).
1) Approvazione verbale seduta precedente;
2) Elezione del Presidente del Consiglio;
3) Elezione del Vice Presidente del Consiglio;
4) Nomina Commissione Elettorale comunale;
5) Lavori costruzione della bretella di collegamento tra la SP Neviano-Sannicola e la SP Sannicola-SS101-Determinazioni - (rel. Bidetti);
6) Approvazione regolamento ai fini dell'applicazione dell'addizionale IRPEF - (rel. Bramato);
7) Progetto Salento sicuro - PON 2007-2013 "Sicurezza per lo sviluppo del mezzogiorno d'Italia" - Adesione - Approvazione schema di convenzione (rel. Sindaco).
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martedì 27 maggio 2008
Sannicola “abbandona” Lu Masciu
C’era una volta "Lu Masciu"
Molti di voi ricorderanno che circa 15 anni addietro l’amministrazione comunale decise di riproporre “Lu Masciu” antica festa di primavera che si svolgeva nel tardo medioevo sul piazzale antistante l’Abbazia di San Mauro.
Gli importanti investimenti economici di cui si è fatto carico la cassa comunale, sarebbero dovuti servire, insieme ai notevoli sforzi dei volontari che hanno partecipato all’organizzazione delle varie edizioni, a dare lustro al nostro territorio, a far conoscere i nostri prodotti tipici, ed allo stesso tempo mantenere viva una tradizione popolare.
Ad onor del vero “Lu Masciu”, nei primi anni della sua “nuova” edizione, stava assumendo una certa rilevanza in ambito provinciale ed era visto dalla comunità, che partecipava numerosa ed entusiasta, come un appuntamento di aggregazione, di festa e di folklore. Con il passare del tempo, invece, l’interesse verso questa manifestazione si è decisamente affievolito e l’evento ha tendenzialmente assunto più l’identità di una festa “politica” che nulla aveva a che vedere con gli antichi riti, tipici della società contadina, legati all’arrivo della primavera e dei frutti, alla fertilità e alla rigenerazione dei terreni.
Salvo ripensamenti dell’ultimo momento quest’anno “Lu Masciu” non si farà "non c’è tempo" è stato detto… "non ci sono neanche i soldi" sarebbe stato opportuno aggiungere!
Eppure qualcuno aveva provato a trovare i fondi… difatti l’assessore alla cultura Danilo Scorrano
nel mese di novembre 2007 ha inoltrato richiesta di finanziamento alla Regione Puglia proprio per la manifestazione "Lu Masciu" nell'ambito del “Programma delle Attività Culturali per il triennio 2007/2009 ai sensi dell’art. 14 della L.R. 6/04 modificato per le annualità 2008 e 2009 (vedi la delibera del 27 novembre 2007).
Il bando prevedeva un cofinanziamento regionale nella misura del 50% per l'importo massimo di € 25.000 mentre la restante parte doveva essere apportata dal Comune o da eventuali sponsor.
Il finanziamento ad oggi non è stato ricevuto ed il Comune, per il momento, non rientra nell'elenco dei Soggetti che entreranno a far parte del Programma di attività per il Piano 2008 del Progetto triennale 2007/2009 del Patto per le Attività Culturali finanziato dal Ministero per i Beni Culturali e le Attività Culturali (vedi estratto del Bollettino Ufficiale Regione Puglia).
La domanda è: si poteva chiedere il finanziamento per qualcos'altro visto che non si era intenzionati ad organizzare "Lu Masciu"?
Molti di voi ricorderanno che circa 15 anni addietro l’amministrazione comunale decise di riproporre “Lu Masciu” antica festa di primavera che si svolgeva nel tardo medioevo sul piazzale antistante l’Abbazia di San Mauro.
Gli importanti investimenti economici di cui si è fatto carico la cassa comunale, sarebbero dovuti servire, insieme ai notevoli sforzi dei volontari che hanno partecipato all’organizzazione delle varie edizioni, a dare lustro al nostro territorio, a far conoscere i nostri prodotti tipici, ed allo stesso tempo mantenere viva una tradizione popolare.
Ad onor del vero “Lu Masciu”, nei primi anni della sua “nuova” edizione, stava assumendo una certa rilevanza in ambito provinciale ed era visto dalla comunità, che partecipava numerosa ed entusiasta, come un appuntamento di aggregazione, di festa e di folklore. Con il passare del tempo, invece, l’interesse verso questa manifestazione si è decisamente affievolito e l’evento ha tendenzialmente assunto più l’identità di una festa “politica” che nulla aveva a che vedere con gli antichi riti, tipici della società contadina, legati all’arrivo della primavera e dei frutti, alla fertilità e alla rigenerazione dei terreni.
Salvo ripensamenti dell’ultimo momento quest’anno “Lu Masciu” non si farà "non c’è tempo" è stato detto… "non ci sono neanche i soldi" sarebbe stato opportuno aggiungere!
Eppure qualcuno aveva provato a trovare i fondi… difatti l’assessore alla cultura Danilo Scorrano
nel mese di novembre 2007 ha inoltrato richiesta di finanziamento alla Regione Puglia proprio per la manifestazione "Lu Masciu" nell'ambito del “Programma delle Attività Culturali per il triennio 2007/2009 ai sensi dell’art. 14 della L.R. 6/04 modificato per le annualità 2008 e 2009 (vedi la delibera del 27 novembre 2007).
Il bando prevedeva un cofinanziamento regionale nella misura del 50% per l'importo massimo di € 25.000 mentre la restante parte doveva essere apportata dal Comune o da eventuali sponsor.
Il finanziamento ad oggi non è stato ricevuto ed il Comune, per il momento, non rientra nell'elenco dei Soggetti che entreranno a far parte del Programma di attività per il Piano 2008 del Progetto triennale 2007/2009 del Patto per le Attività Culturali finanziato dal Ministero per i Beni Culturali e le Attività Culturali (vedi estratto del Bollettino Ufficiale Regione Puglia).
La domanda è: si poteva chiedere il finanziamento per qualcos'altro visto che non si era intenzionati ad organizzare "Lu Masciu"?
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lunedì 26 maggio 2008
Interrogazione Discariche Abusive di Amianto
Prot. n. 4235 del 23 maggio 2008
Oggetto: Discariche Abusive di Amianto
I sottoscritti Giuseppe Monteduro, Mino Piccione e Graziano Scorrano consiglieri comunali di opposizione,
PREMESSO:
- che da comunicazioni verbali effettuate da alcuni cittadini circa la esistenza sul territorio Comunale di alcune discariche abusive di materiali inquinanti, si è ritenuto eseguire di persona sopralluogo dal quale è scaturita una documentazione fotografica che si allega in copia.
CONSIDERATO:
che nei siti interessati si trovano:
- ammassi di eternit sgretolati, esposti all’erosione di vento e pioggia, di cui alcuni abbandonati a ridosso del supermercato “SuperMac” e alla recinzione del Deposito di proprietà del Comune sito nella Zona P.I.P., ed altri in adiacenza a strade comunali;
- parti di auto, pneumatici, frigoriferi, macerie, rifiuti solidi urbani, batterie d’auto esauste.
Inoltre in prossimità della strada parallela alla S.S. 101 , che dal “SuperMac” porta a mezzo di un sottopassaggio alla masseria “Mosco”, oltre alla discarica abusiva si è riscontrato che un tombino dell’acquedotto, di grosse dimensioni sia in superficie che in profondità, è sprovvisto del chiusino di copertura, il quale a causa della vegetazione spontanea esistente e del materiale abbandonato e poco visibile creando pericolo per l’incolumità pubblica.
RITENUTO, pertanto, l’opportunità di segnalare all’Autorità preposta, quanto sopra
CHIEDONO
un intervento capillare su tutto il territorio, oltre ai siti indicati dagli scriventi, relativo allo sgombero con ditte specializzate dei materiali inquinanti e depositati abusivamente, e che il Sindaco del Comune di Sannicola fornisca, in Consiglio Comunale, una esauriente risposta alla questione indicata in narrativa e rassicuri il Consiglio stesso circa l’adempimento, individuato come gestore dell’iniziativa, di tutti gli obblighi di legge, in particolare sotto la trasparenza amministrativa.
Oggetto: Discariche Abusive di Amianto
Al Sindaco del Comune di Sannicola
e p.c. All’Assessore all’ambiente del Comune di Sannicola
e p.c. All’Assessore all’ambiente del Comune di Sannicola
I sottoscritti Giuseppe Monteduro, Mino Piccione e Graziano Scorrano consiglieri comunali di opposizione,
PREMESSO:
- che da comunicazioni verbali effettuate da alcuni cittadini circa la esistenza sul territorio Comunale di alcune discariche abusive di materiali inquinanti, si è ritenuto eseguire di persona sopralluogo dal quale è scaturita una documentazione fotografica che si allega in copia.
CONSIDERATO:
che nei siti interessati si trovano:
- ammassi di eternit sgretolati, esposti all’erosione di vento e pioggia, di cui alcuni abbandonati a ridosso del supermercato “SuperMac” e alla recinzione del Deposito di proprietà del Comune sito nella Zona P.I.P., ed altri in adiacenza a strade comunali;
- parti di auto, pneumatici, frigoriferi, macerie, rifiuti solidi urbani, batterie d’auto esauste.
Inoltre in prossimità della strada parallela alla S.S. 101 , che dal “SuperMac” porta a mezzo di un sottopassaggio alla masseria “Mosco”, oltre alla discarica abusiva si è riscontrato che un tombino dell’acquedotto, di grosse dimensioni sia in superficie che in profondità, è sprovvisto del chiusino di copertura, il quale a causa della vegetazione spontanea esistente e del materiale abbandonato e poco visibile creando pericolo per l’incolumità pubblica.
RITENUTO, pertanto, l’opportunità di segnalare all’Autorità preposta, quanto sopra
CHIEDONO
un intervento capillare su tutto il territorio, oltre ai siti indicati dagli scriventi, relativo allo sgombero con ditte specializzate dei materiali inquinanti e depositati abusivamente, e che il Sindaco del Comune di Sannicola fornisca, in Consiglio Comunale, una esauriente risposta alla questione indicata in narrativa e rassicuri il Consiglio stesso circa l’adempimento, individuato come gestore dell’iniziativa, di tutti gli obblighi di legge, in particolare sotto la trasparenza amministrativa.
I Consiglieri di Opposizione
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Interrogazioni
Interrogazione Sospensione Lavori Bocciodromo
Prot. N. 4234 del 23 maggio 2008
Oggetto: Programma Provinciale di Impiantistica sportiva – costruzione di un impianto sportivo di interesse sovracomunale (Bocciodromo)
Al Sindaco del Comune di Sannicola
e p.c. all’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Sannicola
al Responsabile del Procedimento
I sottoscritti Giuseppe Monteduro, Mino Piccione e Graziano Scorrano consiglieri comunali di opposizione,
PREMESSO:
- che come da tabellone esposto alla via Sferracavalli si è appreso l’inizio dei lavori di cui all’oggetto;
- che lo stesso progetto esecutivo è stato approvato dalla Giunta Municipale con Deliberazione n. 155 del 06/11/2007;
- che da comunicazioni verbali effettuate da alcuni cittadini si è venuti a conoscenza del rinvenimento in sito di alcune voragini naturali emerse durante i lavori di scavo di fondazione;
- che per tale motivazione i lavori, di che trattasi, sono stati giustamente sospesi.
CONSIDERATO:
- che per la esecuzione di tutti i lavori privati e pubblici, la progettazione esecutiva deve essere corredata da relazione geologica redatta da professionista abilitato;
RITENUTO, pertanto, l’opportunità di acquisire più precisi elementi di valutazione;
CHIEDONO
copia della Relazione Geologica a corredo della progettazione originaria e che il Sindaco del Comune di Sannicola fornisca, in Consiglio Comunale, una esauriente risposta alla questione indicata in narrativa e rassicuri il Consiglio stesso circa l’adempimento, individuato come gestore dell’iniziativa, di tutti gli obblighi di legge, in particolare sotto la trasparenza amministrativa.
I Consiglieri Comunali
Oggetto: Programma Provinciale di Impiantistica sportiva – costruzione di un impianto sportivo di interesse sovracomunale (Bocciodromo)
Al Sindaco del Comune di Sannicola
e p.c. all’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Sannicola
al Responsabile del Procedimento
I sottoscritti Giuseppe Monteduro, Mino Piccione e Graziano Scorrano consiglieri comunali di opposizione,
PREMESSO:
- che come da tabellone esposto alla via Sferracavalli si è appreso l’inizio dei lavori di cui all’oggetto;
- che lo stesso progetto esecutivo è stato approvato dalla Giunta Municipale con Deliberazione n. 155 del 06/11/2007;
- che da comunicazioni verbali effettuate da alcuni cittadini si è venuti a conoscenza del rinvenimento in sito di alcune voragini naturali emerse durante i lavori di scavo di fondazione;
- che per tale motivazione i lavori, di che trattasi, sono stati giustamente sospesi.
CONSIDERATO:
- che per la esecuzione di tutti i lavori privati e pubblici, la progettazione esecutiva deve essere corredata da relazione geologica redatta da professionista abilitato;
RITENUTO, pertanto, l’opportunità di acquisire più precisi elementi di valutazione;
CHIEDONO
copia della Relazione Geologica a corredo della progettazione originaria e che il Sindaco del Comune di Sannicola fornisca, in Consiglio Comunale, una esauriente risposta alla questione indicata in narrativa e rassicuri il Consiglio stesso circa l’adempimento, individuato come gestore dell’iniziativa, di tutti gli obblighi di legge, in particolare sotto la trasparenza amministrativa.
I Consiglieri Comunali
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Interrogazioni
giovedì 15 maggio 2008
Rilascio delle Autorizzazioni per la Somministrazione al Pubblico di Alimenti e Bevande
Un altro esempio di Opposizione Costruttiva
Con Ordinanza n. 39 del 09.05.2008 l'Amministrazione Comunale di Sannicola, pubblicata sul sito web http://www.comune.sannicola.le.it/ in data 13/05/2008, ha ampliato il numero delle licenze per l'esercizio di attività di somministrazione di alimenti e bevande ed ha aperto un bando per l'assegnazione di tali autorizzazioni.
Purtroppo, il Sindaco Giuseppe Nocera ed il neo Assessore al Marketing Territoriale dott. Cosimo Cataldi, forse per mancanza di competenze specifiche o forse perché troppo intenti a farsi pubblicità nei siti web e sui quotidiani locali, non hanno verificato con accuratezza l’eventuale presenza di errori o imprecisioni nell’ordinanza stessa.
Sannicola Libera, invece, ha immediatamente controllato i contenuti della predetta ordinanza, ha fatto degli studi ed a nome del Consigliere Comunale Cosimo Piccione, nella giornata del 14/05/2008, ha evidenziato la necessità di apportare alcune precisazioni al bando e di pubblicare un fac-simile di domanda.
Precisazioni ed integrazioni che l’Ufficio S.U.A.P. ha accolto e prontamente reso disponibili sul sito web del Comune.
Restiamo, tuttavia, ancora in attesa di una risposta ufficiale in merito alla questione sulla durata delle autorizzazioni e, nello specifico, se questa è da considerarsi, come riportato nell’ordinanza, annuale o semestrale con possibilità di rinnovo che potrà essere richiesto alla scadenza all’Amministrazione Comunale, oppure, come previsto nell’art. 3 comma 2 della legge 25 agosto 1991, n.287: "l'autorizzazione ha validità fino al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello del rilascio, e' automaticamente rinnovata se non vi sono motivi ostativi e si riferisce esclusivamente ai locali in essa indicati".
Con Ordinanza n. 39 del 09.05.2008 l'Amministrazione Comunale di Sannicola, pubblicata sul sito web http://www.comune.sannicola.le.it/ in data 13/05/2008, ha ampliato il numero delle licenze per l'esercizio di attività di somministrazione di alimenti e bevande ed ha aperto un bando per l'assegnazione di tali autorizzazioni.
Purtroppo, il Sindaco Giuseppe Nocera ed il neo Assessore al Marketing Territoriale dott. Cosimo Cataldi, forse per mancanza di competenze specifiche o forse perché troppo intenti a farsi pubblicità nei siti web e sui quotidiani locali, non hanno verificato con accuratezza l’eventuale presenza di errori o imprecisioni nell’ordinanza stessa.
Sannicola Libera, invece, ha immediatamente controllato i contenuti della predetta ordinanza, ha fatto degli studi ed a nome del Consigliere Comunale Cosimo Piccione, nella giornata del 14/05/2008, ha evidenziato la necessità di apportare alcune precisazioni al bando e di pubblicare un fac-simile di domanda.
Precisazioni ed integrazioni che l’Ufficio S.U.A.P. ha accolto e prontamente reso disponibili sul sito web del Comune.
Restiamo, tuttavia, ancora in attesa di una risposta ufficiale in merito alla questione sulla durata delle autorizzazioni e, nello specifico, se questa è da considerarsi, come riportato nell’ordinanza, annuale o semestrale con possibilità di rinnovo che potrà essere richiesto alla scadenza all’Amministrazione Comunale, oppure, come previsto nell’art. 3 comma 2 della legge 25 agosto 1991, n.287: "l'autorizzazione ha validità fino al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello del rilascio, e' automaticamente rinnovata se non vi sono motivi ostativi e si riferisce esclusivamente ai locali in essa indicati".
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Interrogazioni
martedì 13 maggio 2008
domenica 11 maggio 2008
Emergenza Rifiuti: il Comune di Sannicola è ancora insolvente

Nuovo Quotidiano di Puglia 10/05/2008

Gazzetta del Mezzogiorno 11/05/2008
Risposta del Sindaco Giuseppe Nocera
Nuovo Quotidiano di Puglia 11/05/2008
Nuovo Quotidiano di Puglia - 13/05/2008
Nuovo Quotidiano di Puglia - 15/05/2008
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Rifiuti - Rassegna Stampa
giovedì 8 maggio 2008
On. Raffaele Fitto - Ministro per gli Affari Regionali
La lista "Sannicola Libera" ed il
Popolo della Libertà di Sannicola
augurano buon lavoro
all'amico On. Raffele FITTO
neo eletto Ministro per gli Affari Regionali
per l'importante carica ricevuta.
Con l'occasione lo si ringrazia pubblicamente per l'appoggio dimostrato nella campagna elettorale appena conclusa.
In bocca al lupo RAFFAELE!
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Avvenimenti
venerdì 2 maggio 2008
Consiglio Insediato... Giunta Nominata
Questi gli Assessori Nominati dal Sindaco Giuseppe Nocera:
Marco BRAMATO - Ass. al Bilancio e Vice Sindaco
Wilma GIUSTIZIERI - Ass. alle Politiche Giovanili, Verde Urbano e Randagismo
Claudio GRECO - Ass. Viabilità, Ambiente, Sport, Mostre e Belle Arti
Danilo SCORRANO - Ass. Cultura, Spettacolo, Pubblica Istruzione e Servizi Sociali
Cosimo CATALDI - Ass. Marketing Territoriale, Turismo, Agricoltura, Chiesanuova e LidoConchiglie
Stefano BIDETTI - Ass. Attività Produttive, Urbanistica e Lavori Pubblici.
N.B. Le denominazioni degli Assessorati e delle deleghe sono ufficiose, ci scusiamo per eventuali errori o lacune.
Marco BRAMATO - Ass. al Bilancio e Vice Sindaco
Wilma GIUSTIZIERI - Ass. alle Politiche Giovanili, Verde Urbano e Randagismo
Claudio GRECO - Ass. Viabilità, Ambiente, Sport, Mostre e Belle Arti
Danilo SCORRANO - Ass. Cultura, Spettacolo, Pubblica Istruzione e Servizi Sociali
Cosimo CATALDI - Ass. Marketing Territoriale, Turismo, Agricoltura, Chiesanuova e LidoConchiglie
Stefano BIDETTI - Ass. Attività Produttive, Urbanistica e Lavori Pubblici.
N.B. Le denominazioni degli Assessorati e delle deleghe sono ufficiose, ci scusiamo per eventuali errori o lacune.
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Giunta Comunale
lunedì 28 aprile 2008
Consiglio Comunale del 30/04/2008
Mercoledì 30 aprile alle ore 18.00 presso il Municipio di Sannicola è convocato il Consiglio Comunale con il seguente ordine del giorno:
1) Convalida degli eletti della consultazione elettorale del 13 e 14 aprile 2008 ed eventuali surrogazioni. Giuramento del Sindaco.
2) Comunicazione su nomina della Giunta Comunale ed approvazione degli indirizzi generali di governo.
1) Convalida degli eletti della consultazione elettorale del 13 e 14 aprile 2008 ed eventuali surrogazioni. Giuramento del Sindaco.
2) Comunicazione su nomina della Giunta Comunale ed approvazione degli indirizzi generali di governo.
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Consiglio Comunale
lunedì 21 aprile 2008
mercoledì 16 aprile 2008
I RISULTATI
Elezioni Amministrative del 13/14 Aprile 2008
"Sannicola Libera" - voti n. 1026 (25,6%)
"Centrosinistra per Sannicola" - voti n. 2118 (52,9%)
"Sannicola che vorrei..." - voti n. 858 (21,4%)
TOTALE VOTI VALIDI n. 4002
Confronto con i risultati del 2003
"Centrosinistra per Sannicola" - voti n. 2467 (58%)
"Uniti per la gente" - voti n. 1773 (42%)
TOTALE VOTI VALIDI n. 4240
"Sannicola Libera" - voti n. 1026 (25,6%)
"Centrosinistra per Sannicola" - voti n. 2118 (52,9%)
"Sannicola che vorrei..." - voti n. 858 (21,4%)
TOTALE VOTI VALIDI n. 4002
Confronto con i risultati del 2003
"Centrosinistra per Sannicola" - voti n. 2467 (58%)
"Uniti per la gente" - voti n. 1773 (42%)
TOTALE VOTI VALIDI n. 4240
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Elezioni Amministrative 2008
LE PREFERENZE
SANNICOLA LIBERA
Cosimo PICCIONE - voti n. 277
Graziano SCORRANO - voti n. 123
Patrizio ROMANO - voti n. 74
Isaura SCORRANO - voti n. 73
Marco PUCE - voti n. 63
Tommaso ERROI - voti n. 43
Pino CALO' - voti n. 35
Francesca PISANELLO - voti n. 32
Pamela CIULLO - voti n. 24
Marialisa FICETO - voti n. 23
Sergio PERRONE - voti n. 19
Mirella CATALDI - voti n. 15
Annamaria SERA - voti n. 13
Salvatore PICCIOLO - voti n. 12
Cristian LOTTI - voti n. 10
Onofrio FONTE - voti n. 1
VOTI SENZA PREFERENZA - voti n. 189
VOTI ALLA LISTA - voti n. 1026
SANNICOLA CHE VORREI...
Marzio MOLLE - voti n. 145
Fisso MEZZI - voti n. 82
Antonio INGROSSO - voti n. 77
Antonio BUCCARELLA - voti n. 72
Viviana SCORRANO - voti n. 55
Luca NEGRO - voti n. 47
Claudio FONTE - voti n. 43
Elisabetta GRECO - voti n. 36
Pierangelo TALA' - voti n. 34
Alessia NEGRO - voti n. 31
Rocco MARROCCO - voti n. 22
Paola TONDO - voti n. 12
Armando SCORRANO - voti n. 12
Barbara PISANELLO - voti n. 11
Deliha CALCAGNILE - voti n. 6
Maria Rosaria TOSCANO - voti n. 0
VOTI SENZA PREFERENZA - voti n. 173
VOTI ALLA LISTA - voti n. 858
CENTRO SINISTRA PER SANNICOLA
Marco BRANATO - voti n. 148
Wilma GIUSTIZIERI - voti n. 147
Claudio GRECO - voti n.141
Danilo SCORRANO - voti n. 132
Cosimo CATALDI - voti n. 125
Stefano BIDETTI - voti n. 122
Biagio LEO - voti n. 117
Anselo DE FILIPPO - voti n. 116
Annamaria INGROSSO - voti n. 95
Fabrizio FALCONE - voti n. 93
Annalina PETRUZZI - voti n. 89
Vincenza NASCENTE - voti n. 88
Marilena DE STASIO - voti n. 83
Antonio MICCOLI - voti n. 81
Giuseppe ZUCCALA' - voti n. 72
Angelo SCORRANO - voti n. 52
VOTI SENZA PREFERENZA - voti n. 417
VOTI ALLA LISTA - voti n. 2118
P.S. I voti sono ufficiosi, si prega di segnalare eventuali errori.
Cosimo PICCIONE - voti n. 277
Graziano SCORRANO - voti n. 123
Patrizio ROMANO - voti n. 74
Isaura SCORRANO - voti n. 73
Marco PUCE - voti n. 63
Tommaso ERROI - voti n. 43
Pino CALO' - voti n. 35
Francesca PISANELLO - voti n. 32
Pamela CIULLO - voti n. 24
Marialisa FICETO - voti n. 23
Sergio PERRONE - voti n. 19
Mirella CATALDI - voti n. 15
Annamaria SERA - voti n. 13
Salvatore PICCIOLO - voti n. 12
Cristian LOTTI - voti n. 10
Onofrio FONTE - voti n. 1
VOTI SENZA PREFERENZA - voti n. 189
VOTI ALLA LISTA - voti n. 1026
SANNICOLA CHE VORREI...
Marzio MOLLE - voti n. 145
Fisso MEZZI - voti n. 82
Antonio INGROSSO - voti n. 77
Antonio BUCCARELLA - voti n. 72
Viviana SCORRANO - voti n. 55
Luca NEGRO - voti n. 47
Claudio FONTE - voti n. 43
Elisabetta GRECO - voti n. 36
Pierangelo TALA' - voti n. 34
Alessia NEGRO - voti n. 31
Rocco MARROCCO - voti n. 22
Paola TONDO - voti n. 12
Armando SCORRANO - voti n. 12
Barbara PISANELLO - voti n. 11
Deliha CALCAGNILE - voti n. 6
Maria Rosaria TOSCANO - voti n. 0
VOTI SENZA PREFERENZA - voti n. 173
VOTI ALLA LISTA - voti n. 858
CENTRO SINISTRA PER SANNICOLA
Marco BRANATO - voti n. 148
Wilma GIUSTIZIERI - voti n. 147
Claudio GRECO - voti n.141
Danilo SCORRANO - voti n. 132
Cosimo CATALDI - voti n. 125
Stefano BIDETTI - voti n. 122
Biagio LEO - voti n. 117
Anselo DE FILIPPO - voti n. 116
Annamaria INGROSSO - voti n. 95
Fabrizio FALCONE - voti n. 93
Annalina PETRUZZI - voti n. 89
Vincenza NASCENTE - voti n. 88
Marilena DE STASIO - voti n. 83
Antonio MICCOLI - voti n. 81
Giuseppe ZUCCALA' - voti n. 72
Angelo SCORRANO - voti n. 52
VOTI SENZA PREFERENZA - voti n. 417
VOTI ALLA LISTA - voti n. 2118
P.S. I voti sono ufficiosi, si prega di segnalare eventuali errori.
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